"Fango e Gloria": il film sulla Prima Guerra
Mondiale il 18 dicembre in 40 sale

Il prossimo 18 dicembre sarŕ proiettato in 40 sale italiane il film “Fango e Gloria” grazie alla collaborazione del Gruppo Banco Desio e della Brianza con il Ministero dell'Istruzione, dell'Universitŕ e della Ricerca e Agiscuola. Il film č dedicato alla Prima Guerra Mondiale e, recuperando rari filmati originali, ne ricostruisce i tragici eventi dando un volto e un nome al Milite Ignoto e ne racconta la storia proprio in occasione del centenario dal suo scoppio.

“Fango e Gloria” č stato co-prodotto dal Gruppo Banco Desio e realizzato dalla Baires Produzioni in associazione con Istituto Luce e Regione Veneto; il Ministero dell'Istruzione, dell'Universitŕ e della Ricerca ha promosso l’iniziativa a favore degli studenti italiani con la collaborazione di Agiscuola, referente del MIUR per la diffusione di film con altro interesse didattico.

La pellicola, infatti, fa parte di un progetto piů ampio denominato "Al cinema con i maestri: 1914-1915: 100 anni fa. Il cinema incontra la storia", che prevede la diffusione di tre film di alto interesse culturale rivolti agli studenti delle scuole secondarie di II grado. Oltre a “Fango e Gloria” di Leonardo Tiberi, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, il ciclo di proiezioni prevede anche i film “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi e “Uomini contro” di Francesco Rosi.

Obiettivo primario del ciclo di proiezioni č quello di portare alla conoscenza delle nuove generazioni, attraverso lo strumento dirompente delle immagini, la tragedia del grande conflitto ma anche gli ideali patriottici che spinsero moltissimi giovani italiani ad andare al fronte per combattere lo straniero.

Il Gruppo Banco Desio, centenaria realtŕ bancaria della Brianza e oggi una delle principali banche nazionali, ha fermamente sostenuto il progetto del Ministero avendo nelle proprie radici la vicinanza al territorio e alla sua storia. Banco Desio crede che il potere rievocativo delle immagini possa diventare un momento di crescita culturale per le nuove generazioni e che possa tener vivo in loro il ricordo delle proprie origini.