BERLINALE 65 - Tre film italiani in Culinary Cinema
Sono 13 film sul tema del cibo e dell'ecologia che saranno presentati a Berlino dall'8 al 13 febbraio 2015 nella sezione
Culinary Cinema della sessantacinquesima edizione della
Berlinale.
Tre le opere italiani selezionate: "
Quando l’italia mangiava in bianco e nero" di
Andrea Gropplero di Troppenburg, un viaggio documentato e sorridente tra le ricette tradizionali della cucina italiana, attraverso le immagini in bianco e nero dell'Archivio Luce; "
Il Segreto di Otello" di
Francesco Ranieri Martinotti, dedicato alla famosa trattoria romana punto di ritrovo di cineasti e artisti negli anni del dopoguerra e del boom; e "
La Ricotta" di Pier Paolo Pasolini.
Tra gli altri film presentati anche
Chef’s Table “Massimo Bottura“ del regista statunitense
David Gelb sul famoso cuoco italiano.
Questi i film della sezione
Culinary Cinema
- Automatic Fitness (Germania) di Alejandra Tomei e Alberto Couceiro
- Buscando a Gastón (Perů) di Patricia Pérez
- Chef’s Table “Massimo Bottura“ (USA) di David Gelb
- Cooking Up a Tribute (Spagna) di Luis González ed Andrea Gómez
- Feeding the Body Politic (USA) di Helen De Michiel
- Festins imaginaires (Francia / Belgio) di Anne Georget
- Flamin‘ Hot (USA) di Helen De Michiel
- Jap-sik-ga-jo-gui-dil-le-ma (Corea del Sud) di Yun Hwang
- Jerez & El misterio del Palo Cortado (Spagna) di José Luis López Linares
- Little Forest (Giappone) di Junichi Mori
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Quando l’italia mangiava in bianco e nero di Andrea Gropplero di Troppenburg
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La Ricotta di Pier Paolo Pasolini
- Sĺ meget godt i vente (Danimarca) di Phie Ambo
- Seeds of Time (USA) di Sandy McLeod
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Il Segreto di Otello (Italia) di Francesco Ranieri Martinotti
- Sergio Hermann – FUCKING PERFECT (Olanda) di Willemiek Kluijfhout
- The Sturgeon Queens (USA) di Julie Cohen
- El sueńo de Sonia (Perů) di Diego Sarmiento
- That Sugar Film (Australia / UK) di Damon Gameau
- Wurst (USA) di Carlo Vögele
21/01/2015, 13:50
Simone Pinchiorri