Note di regia de "Le Pareti di Vetro"
Ne "
Le pareti di vetro" la lucida analisi di Lorenzo Madaro fa da contrappunto ai toni accesi e personali di Claudia, e i due raccontano insieme di donne che non sono solo vittime ma anche carnefici e della dialettica tra privato e pubblico, riservato ed esibito, che rende ognuno di noi allo stesso tempo osservatore e osservato. Fuori, una Bari colta a sprazzi da un balcone e un luminoso Salento d’inverno. Dentro, il laboratorio colmo di blocchi d’argilla, scalpelli e colori. La tana nella quale Claudia non vede l’ora di tornare.
Vito Palmieri