Note di regia de "Le Badanti"

Tutti noi dobbiamo fare purtroppo i conti con la nostra vecchiaia o con quella dei nostri genitori o amici. Con l'anzianità e in particolare negli ultimi anni le badanti sono diventate parte della vita di molti, non solo in Italia ma nella maggior parte dei paesi del sud del mondo. In questo film di finzione le badanti sono ragazze extracomunitarie ancora belle ed attraenti, arrivate a metà di una vita che detestano e che non vogliono più vivere.

Il film vuole sottolineare il ruolo delle donne, forti e determinate, che con la loro caparbietà riesco a uscire da situazioni terribili ed a ricostruire la loro vita.
I personaggi delle badanti sono in evoluzione, da una vita dedicate a se' stesse o ai loro fidanzati-sfruttatori, passano ad una vita dedicata agli altri.
Le Badanti attraversano un secondo grado di evoluzione quando decidono di aiutare l'intera comunità di vecchietti e di salvare la casa di cura da chiusura certa.
Nelle ragazze si accende qualcosa, iniziano a diventare amiche tra di loro e confidenti degli anziani, creando dei rapporti confidenziali, unici e divertenti.
Un lavoro che può sembrare duro e non appagante come quello delle badanti, per loro diventa una missione di vita e solo grazie alla loro idee e voglia di migliorare, cambieranno il corso della vita degli anziani.

Girato nella Regione Veneto e alcune scene in Malaysia, è un film internazionale con attrici straniere molto conosciute nei lori paesi e vincitrici di Premi Internazionali ai Festival di Cinema più importanti. Su tutte Samantha Castillo, miglior attrice al Torino Film Festival 2013 e all' Ibero Festival 2014, protagonista di Pelo Malo, film della critica anche in Italia nell'ottobre 2014”.

DEDICATO ALLA VECCHIAIA E ALLE STORIE E LE STRADE DEL PASSATO
DEDICATO AI GIOVANI CHE SONO ALLA RICERCA DELLA LORO STRADA