Note di regia di "Unlearning"
Nessun operatore, fonico, produttore od assistente: una scelta dettata non solo dal budget ma anche dalla voglia di poter entrare in diretto contatto con chi ci ha ospitato e si è messo in gioco con noi. Non avere troupe (o una produzione pronta a chiamare e “prepararci la strada”) ci ha aiutato ad essere più veri e naturali ed evitare qualsiasi effetto “fake” (è sempre chiaro e dichiarato chi della famiglia ha in mano la macchina da presa). Le fotocamere Canon 7d e 550d, mai posate su un cavalletto, hanno filmato momenti pubblici e privati mentre l'audio è stato gestito con microfoni professionali (interfacciati alla mdp con mixer passivo per gestire i segnali bilanciati). La microscopica GoProHero3 è stata utile nei momenti più deliranti ed è spesso finita fra le mani di Gaia che ha filmato l'impensabile.