"Il Gesto delle Mani" inaugura il Filmfestival del Garda 2015
L'ottavo
Filmfestival del Garda si apre ufficialmente, come da tradizione, al Cinema Nuovo Eden a Brescia. Dopo i laboratori per le scuole di San Felice, che ospiterà quasi in toto l'edizione, la direttrice artistica Veronica Maffizzoli taglierà il nastro delle Giornate del Filmfestival del Garda con la proiezione del
film documentario di Francesco Clerici “Il gesto delle mani”, che si inserisce nella rassegna FFG opera prima. L'appuntamento è giovedì 25 alle ore 21 in Via Nino Bixio, 9, alla presenza del regista con cui interverranno la direttrice artistica del FFG e il critico d'arte Annalisa Ghirardi.
Il documentario segue il processo di creazione di una delle sculture canine del noto artista Velasco Vitali, dalla cera al bronzo, presso la Fonderia Artistica Battaglia di Milano, fondata nel 1913. La telecamera osserva una squadra di esperti artigiani all’opera e il loro lavoro disvela un’immutata cultura tecnica: quella della fusione a cera persa, la cui tradizione risale al VI secolo a.C. Nonostante le numerose innovazioni tecnologiche introdotte nel campo dell’arte nei secoli, ancora oggi per creare una scultura in bronzo si devono seguire gli stessi passaggi usati nel VI secolo a.C. per realizzare i bronzi di Riace.
Questo documentario è una finestra contemplativa sul lavoro nella Fonderia Artistica Battaglia: un luogo in cui passato e presente condividono gli stessi gesti e in cui ognuno di questi gesti è se stesso una scultura.
Francesco Clerici, nato Milano nel 1983, è scrittore, regista e responsabile dei progetti artistici per Vitali; laureato in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università Statale di Milano, dal 2003 ha insegnato linguaggio cinematografico, presentato cineforum e condotto laboratori di produzione cinematografica per ragazzi.
“Il Gesto delle Mani”, presentato all'ultimo Festival del Cinema di Berlino nella sezione FORUM e vincitore del premio della critica internazionale FIPRESCI, è il suo primo documentario lungometraggio.
“Vuole essere un film narrativo – spiega il regista – descrive vita, spazio, tempo e lavoro presso la Fonderia Artistica Battaglia, un luogo storico a Milano, attualmente posto sotto tutela da FAI - Fondo Ambiente Italiano. Questo film dà corpo e immagine al rumore e al passare del tempo durante una giornata di lavoro in fonderia. Gli artigiani sono raccontati solo attraverso il loro lavoro, le loro espressioni e i loro movimenti. Il processo svelato nel documentario è quello di nascita e rinascita di una scultura, è la storia di un cane di bronzo. La scultura di Velasco Vitali passa dal rosso della cera alla sua patina finale attraverso una sorta di sacro rituale eseguito in una chiesa antica”.
Il prossimo appuntamento con il #FFG15 è mercoledì 10 luglio con la rassegna FFG versus Expo / Food & Film alla Cantina San Giovanni Pasini in Via Videlle 2 a Raffa di Puegnago con un'apericinema “
The salt of the earth - Il sale della terra” di Wim Wenders.
22/06/2015, 09:18