Alla Casa del Cinema di Roma "Cineasti vs. Serialisti"
Si terrà a Roma l'incontro "
CHE FINE HA FATTO IL FINALE? Dalla storia alle storie: la narrazione ai tempi della serialità" i CINEASTI (Paolo Virzì, Alessandro Baricco, Francesco Piccolo) vs i SERIALISTI (Nicola Lusuardi, Stefano Sardo, Andrea Nobile).
C’è una lotta in corso, e ne siamo testimoni tutti i giorni: un combattimento che si disputa a suon di colpi di scena, di trame e personaggi magnetici, di battute memorabili e scenari affascinanti.
È la guerra che si sta combattendo negli ultimi anni sui nostri schermi, per il predominio tra il cinema e la narrazione seriale.
Da quando la serialità americana è diventata talmente forte da influenzare altre forme di narrazione, è quasi un obbligo chiedersi quanto questa sia ormai costitutiva nel nostro modo di immaginare le storie, anche quelle che nascono per i formati più classici. Basti pensare allaTrilogia dell’Area X di Jeff VanderMeer, pubblicata da Einaudi: somiglia a Lost, ma ricorda anche Hunger Games o la fantascienza di Philip K. Dick.
La presenza sempre più invadente della serialità sta soppiantando il primato del cinema nella narrazione audiovisiva? Il cinema è già diventata una forma di intrattenimento non più adatta a raccontare la realtà, o sta semplicemente mutando, adattandosi all’invasione seriale?
Venerdì 11 settembre 2015, alle 20.00, la Scuola Holden propone un incontro-scontro su questo tema alla Casa del Cinema di Roma, per cercare di capire a che punto sia questa lotta, chi la stia vincendo e perché. Sul palco ci saranno ospiti e professionisti d’eccezione, appartenenti a due scuole di pensiero differenti: i sostenitori della serialità contro i difensori della settima arte.
I cineasti saranno rappresentati da Paolo Virzì, Alessandro Baricco, Francesco Piccolo e Nicola Giuliano: parleranno dei punti di forza delle storie con un inizio e una fine ben precisa, pensate per il grande schermo; nell’angolo opposto ci saranno invece i “serialisti” Nicola Lusuardi, Stefano Sardo e Andrea Nobile, che sosterranno i vantaggi del prolungare (potenzialmente all’infinito) gli sviluppi di una trama e le sfaccettature della personalità dei protagonisti, mantenendo sempre vivo l’interesse del pubblico. Ad “arbitrare” l’incontro ci sarà il giornalista Malcom Pagani.
Chi la spunterà in questo match? Finirà in parità, o qualcuno sarà costretto a gettare la spugna?
La Scuola Holden, fondata a Torino nel 1994, è una scuola di Storytelling & Performing Arts. Insegniamo a raccontare storie, formiamo professionisti che lavorano nel campo dello storytelling: significa che i nostri allievi non studiano soltanto per diventare scrittori, ma anche registi, copywriter, social media manager, fumettisti, reporter, autori televisivi o radiofonici...
Una volta diplomati saranno dei narratori, e troveranno lavoro facendo mestieri che oggi esistono a malapena (o che magari non esistono ancora).
Tra i fondatori della Scuola c’è
Alessandro Baricco, attuale preside.
06/09/2015, 12:32