A NAPOLI NON PIOVE MAI - La difficoltà di vivere, in commedia
È un film "Made in Napoli" l'esordio di
Sergio Assisi alla regia. Dopo una lunga esperienza come attore, Assisi decide di scrivere e dirigere questa commedia in cui a far da protagonista è il disagio di vivere e di integrarsi nella società.
Tre sono i personaggi principali, Barnaba (lo stesso Assisi), Jacopo (
Ernesto Lama) e Sonia (
Valentina Corti), ognuno con la sua modernissima sindrome da utilizzare per auto-escludersi o per farsi notare da chi lo circonda.
In una Napoli che fa da cornice e palcoscenico, forse un po' stanca della retorica di cui è oggetto quotidiano, i personaggi cercano con fatica una strada che allo spettatore appare facilissima da prendere. È lì, chiara e in discesa ma le complicazioni che ognuno si crea sono il carburante per la storia che procede fino a un lieto fine abbastanza prevedibile.
Quello che ci si continua a chiedere è il perché i nostri registi, non solo esordienti, non vadano al cinema a vedere il lavoro dei colleghi con cui dovranno confrontarsi in sala. Il rischio è di ripetere battute, situazioni e personaggi senza soluzione, producendo film che di pochissimo si discostano l'uno dall'altro, con un buonismo diffuso che livella tutto verso la media.
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A Napoli non Piove Mai" strappa qualche risata, anche grazie alla bravura di
Ernesto Lama, maschera di grande talento, ma nel contesto scorre via senza scossoni, lasciando solo la sensazione di un'altra occasione sfruttata solo a metà.
23/09/2015, 19:13
Stefano Amadio