Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

FESTA CINEMA ROMA - "Showbiz" di Luca Ferrari


Luci e ombre su Massimo Marino, Riccardo Modesti, Shultz, Stefano Natale, quattro personaggi dello spettacolo "minore". Prodotto da Valerio Mastandrea


FESTA CINEMA ROMA -
"Showbiz" di Luca Ferrari prodotto da Valerio Mastandrea
Una mondo dello spettacolo fatto di sfilate con modelle zoppe, una televisione fatta di chiappe al vento ma non troppo diversa dalle generaliste private se non per la qualità degli sponsor: un panificio, un'autocarrozzeria, una tabaccheria, una norcineria e perfino le onoranze funebri. "Aho, prendi proprio tutti, eh?" dice dal palco il conduttore Riccardo Modesti all'organizzatore della serata.

È questo il mondo delle tv private romane e non solo da cui provengono i personaggi che Luca Ferrari racconta nel suo "Showbiz". Uno show di terza serata sui canali che per trovarli devi digitare almeno tre volte sul telecomando, e un business che non sembra così florido ma che in passato gli ha permesso di diventare personaggi. "C'è 'a crisi, ma a mignotte ce vanno lo stesso!" dice Massimo Marino, faccia scavata e accento romanesco pesantissimo e ostentato quando al telefono gli rimandano un pagamento.

Marino e Modesti arrivano dalle tv locali con programmi che presentavano le discoteche della capitale mostrando le notti romane un po' coatte fatte di ragazze scollacciate a caccia di fama e sedicenti uomini di spettacolo a caccia di ragazze in cerca di fama.

Con loro gli altri due personaggi del documentario: Stefano Natale, noto per essere l'originale da cui Carlo Verdone prese uno dei suoi personaggi più riusciti, il Mimmo di Un Sacco Bello, quello che scambiò dei rami portati dalla corrente del Tevere per "du' cervi".
L'altro è Shultz il microfonista un po' distratto del Costanzo Show che divenne personaggio proprio per la sua goffaggine catturata immediatamente da Maurizio.
Ora dipingono quadri e partecipano a qualche serata televisiva.

Una vita fatta di ricordi di una tv che non c'è più ma che, non si capisce per quale strano motivo, esiste ancora.
Ferrari, segue i suoi personaggi entrando in punta di piedi nella loro intimità e mostrando degli uomini solo apparentemente personaggi. "Showbiz", prodotto da Valerio Mastandrea, coglie un mondo romanesco ma che si può ritrovare nelle tv private di ogni parte d'Italia. L'accento è diverso ma lo stile, le aspirazioni e le vite degli "attori" principali, fatte di qualche luce colorata e parecchie ombre grigie, si assomigliano tutte.

20/10/2015, 11:29

Stefano Amadio