Note di produzione di "China Playtime"
China Playtime nasce dall'incontro tra Massimo Giovara e l'H12. Il materiale di partenza, ricco di spunti surreali e denso di potenziale narrativo, è un archivio video di circa 25 ore di girato realizzato da Massimo Giovara nel 2006 in Cina come video-diario autobiografico. Anzitutto il contesto: un parco di divertimenti nel cuore della Cina produttiva. In secondo luogo la vicenda autobiografica: Massimo Giovara lavora nel parco come attore ricoprendo il ruolo, particolarmente suggestivo, di prete cattolico addetto a celebrare matrimoni per cinesi affascinati dall’iconografia televisiva occidentale. Il suo palcoscenico è l’altare, il suo teatro è la chiesa, i suoi colleghi sono Minnie e Topolino. Infine l'intreccio: è un prete? è un attore? chi l'ha mandato lì? chi lo sta spiando? La nostra sfida creativa sta nel creare un collante tra le riprese, autentiche ma paradossali, e il testo su di esse modellato, che giocherà con voci off misteriose, voce narrante e colonna sonora per trasmettere allo spettatore quel ambiguità già presente nel titolo: vero o falso? True or false? Trulse.