VALDARNO CINEMA FEDIC 34 - I vincitori
Ecco l’elenco di tutti i vincitori del 34esimo
Valdarno Cinema Fedic, nel verbale ufficiale della giuria presieduta da Marco Martani, Boris Sollazzo e Giulio Scarpati.
“La Giuria della 34° edizione del Valdarno Cinema Fedic composta da Marco Martani (Presidente di Giuria), Giulio Scarpati e Boris Sollazzo, dopo aver visionato le 27 opere ammesse al Concorso, si è riunita il giorno 06 Maggio 2016 presso la sede del Festival per l’attribuzione dei riconoscimenti previsti dal regolamento e ha deciso di assegnare all’unanimità:
PREMIO “ADRIANO ASTI” AL MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO
IL SEGNO DEL CAPRO DI FABIANA ANTONIOLI
In un mondo che ha perso la memoria storica ed emotiva dei suoi eroi e degli ultimi, quest’opera conduce lo spettatore in un percorso dimenticato ma fondamentale di lotta esistenziale e politica
PREMIO “AMEDEO FABBRI” AL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
LA MACCHINA AMERICANA DI ALESSANDRO SPADA
La semplicità della struttura narrativa unita a un soggetto originale porta lo spettatore in un bel romanzo di formazione arricchito da un cast di altissimo livello espressivo.
PREMIO “LUCIANO BECATTINI” AL MIGLIOR DOCUMENTARIO
MARE NOSTRO DI ANDRE GADALETA CALDAROLA
Un ipnotico viaggio che attraverso regia, fotografia e montaggio mai banali, restituisce a chi guarda un universo realistico e poetico, attraverso la vita, il lavoro e l’esperienza di pescatori allo stesso tempo testimoni e protagonisti di un mare che non è più nostro
La giuria ha inoltre stabilito di assegnare i seguenti Gigli Fiorentini d’Argento:
GIGLIO FIORENTINO D’ARGENTO ALLA MIGLIORE INTERPRETAZIONE FEMMINILE
GIUSY LODI di BELLISSIMA
In soli 10 minuti con talento e misura riesce a modulare la sua espressività su una vasta gamma di registri differenti facendoci conoscere Veronica e permettendo a tutti noi di perdere la testa per lei.
GIGLIO FIORENTINO D’ARGENTO ALLA MIGLIORE INTERPRETAZIONE MASCHILE
EMANUELE VICORITO di BELLISSIMA
Per la naturalezza nel dar vita a un personaggio cialtrone e feroce, un guappo che non diventa mai stereotipo e che con pochi gesti sa essere un perfetto Romeo di strada
GIGLIO FIORENTINO D’ARGENTO
ORO VIOLA DI FRANCO FAIS
Per l’armoniosa fusione di immagine e suono in una narrazione naturale, nel senso più ampio del termine. E che diventa per lo spettatore un’originale esperienza sensoriale
PREMIO FEDIC PER IL MIGLIOR FILM PRODOTTO DA UN AUTORE FEDIC
AL FILM: SK-SONDERKOMMANDO DI NICOLA RAGONE
Per il coraggio di una visione diversa e dolorosa della quotidianità e della banalità del male. Attraverso una regia sapiente indaga negli occhi e nell’abisso dei condannati all’orrore.
PREMIO BANCA DEL VALDARNO
LA NOTTE NON FA PIU’ PAURA DI MARCO CASSINI
Il regista dà vita ad un racconto impietoso di chi non può essere che una vittima: nella vita, della precarietà di una generazione; nella morte, di un terremoto che come sempre colpisce i più deboli e indifesi.
L’autore non si accontenta di mostrare la crudeltà del destino degli ultimi, ma preferisce guardare alla solidarietà e la speranza
PREMIO A.N.P.I
IL SARTO DEI TEDESCHI DI ANTONIO LOSITO
PREMIO “FRANCO BASAGLIA”
INCONTRI AL MERCATO DI DARIO ALBERTINIi
Abbiamo voluto premiare un film che ci porta dentro vite forse marginali socialmente ma non per questo meno important e attraentii. Le immagini, che da subito scelgono di stare dentro le persone, non cronaca ma storie vive, così diverse dalla televisione che snocciola notizie lontane come pianeti inospitali, mostrano il trascorrere del tempo nelle vite di tre persone che attraverso il ricordo del loro passato mantengono vivi sogni e desideri di cui nutrono il loro presente e vivendo, nei fatti, costruiscono il loro futuro.La simpatia e il fascino di questi visi, la bella faccia di loser di Frankino e le emozioni di Maria Luisa nel suo solitario ballo l’ultimo giorno dell’anno ci hanno conquistato.
PREMIO "MARZOCCO" MIGLIORE OPERA IN ASSOLUTO
BELLISSIMA di ALessandro capitani
Per il rigore e la fluidità della scrittura unita a una capacità di narrazione per immagini, essenziale ma efficace, gestita perfettamente nei ritmi, nei movimenti di macchina e nella valorizzazione degli attori.
PREMIO GIURIA GIOVANI
La giuria, composta da: Valeria Alberti (presidente della giuria), Chiara Bigazzi, Giulio Dell’Aquila, Luca Di Dio, Alessandra Fazzini, Satya Gallo, Samuele Innocenti, Emma Martinelli, Giulio Nassi coordinati da Rossano Dalla Barba, ha stabilito di assegnare il premio loro a disposizione – medaglia del Presidente della Repubblica a:
AL DI LA' DEL RISULTATO DI EMANUELE GAETANO FORTE
Per i contenuti e le tematiche legate all’attualità della nostra generazione, raccontati con grande freschezza e capacità narrativa, per la spontaneità avvincente nella regia e nell’interpretazione e messa in scena finale.
08/05/2016, 21:39