VENEZIA 73 - Solo Orizzonti parla italiano nella Mostra
"
Liberami" di Federica Di Giacomo, "
Il più grande sogno" di Michele Vannucci, opera prima che concorre anche per il Leone del Futuro, "
Stanza 52" di Maurizio Braucci, "
Molly Bloom" di Chiara Caselli, "
Colombi" di Luca Ferri e "
Good News" di Giovanni Fumu sono i titoli delle pellicole ospitate in Orizzonti, la sezione più innovativa e attenta ai nuovi linguaggi cinematografici del Festival.
E se nella sezione Concorso gli Stati Uniti, con ben sette pellicole, sono il paese più rappresentativo, l'Italia si riprende la sua rivincita nella sezione
Orizzonti, dove con sei pellicole è il paese più selezionato. Come però ha precisato
Alberto Barbera, Direttore della Mostra, dei 126 film italiani pervenuti per le selezioni "
sono stati selezionati solo quelli più coraggiosi e nuovi che segnano il tentativo delle opere italiane di uscire dagli schemi del cinema da botteghino in controtendenza con le scelte delle produzioni italiane di questi ultimi anni, che hanno, invece, puntato più sulla quantità che non sulla qualità".
Le tematiche delle pellicole italiane presenti in
Orizzonti, in linea con la scelta editoriale del festival, ruotano intorno ai grandi temi filosofici, esistenziali ed universali e, in particolare, sulle responsabilità morali degli individui di fronte ai drammi e ai traumi. Come, ad esempio, il cortometraggio "
Stanza 52" di Maurizio Braucci, già coautore di sceneggiature di film come "
Gomorra", "
Reality" e "
Bella e Perduta", con Vincenzo Modica, coprodotto da Avventurosa e RaiCinema, che affronta il tema della morale cristiana: "
la compassione" - ha dichiarato il suo autore
Maurizio Braucci - "
è la base della moralità, ma spesso non riusciamo a perdonare a noi stessi nè agli altri perché lo dimentichiamo. Ho voluto raccontare questo tema con leggerezza, firmando sempre da vicino l'attrice per mettere in luce il duro lavoro del personaggio e i suoi sentimenti di pietà e di speranza malgrado il dolore che la vita può dare".
Anche per questa edizione, dedicata ai maestri
Abbas Kiarostami e
Michael Cimino, Orizzonti sfrutta le potenzialità di internet ampliando il numero dei fruitori con la sala web: molti dei film potranno, infatti, essere visti in contemporanea con la proiezione veneziana.
Infine, l'attrice
Valentina Lodovini sarà l'unica presenza italiana nella giuria internazionale, che assegnerà ben sette premi, tra cui il Venice Short Film Nomination for the European Film Awards.
29/07/2016, 16:42
Alessandra Alfonsi