FELTRINELLI FIRENZE - Dal 4 luglio al 30 agosto in mostra
"La Fabbrica della Bellezza. La Manifattura Ginori
e il suo Popolo. Video-Ritratti di Matilde Gagliardo"
Alla Libreria Feltrinelli, Via dei Cerretani 40r, Firenze, dal 4 luglio al 30 agosto 2017, saranno in mostra i fotogrammi dei ventuno Ritratti in video che sono esposti nella videoinstallazione ospitata alla Biblioteca Ernesto Ragionieri di Sesto Fiorentino.
Questa mostra presenta i fotogrammi dei ventuno Ritratti in video esposti a ciclo continuo nella videoinstallazione “
La fabbrica della bellezza. La manifattura Ginori e il suo popolo. Video-Ritratti di Matilde Gagliardo” (Biblioteca E. Ragionieri, Sesto Fiorentino, 14 giugno-1° ottobre 2017, a cura di Tomaso Montanari e Livia Frescobaldi Malenchini), che ho realizzato in occasione della mostra “La fabbrica della bellezza. La manifattura Ginori e il suo popolo di statue” (Museo Nazionale del Bargello, Firenze, 18 maggio-1° ottobre 2017).
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I Ritratti sono dei film ‘silenziosi’ che ho iniziato a produrre nel 2005. Ai personaggi, i più svariati per mestiere ed età, chiedo di posare per circa dieci minuti, senza parlare né agire. Passato tale tempo, registro i loro commenti sull’esperienza appena vissuta. In questa particolare occasione ho anche domandato a ciascuno dei personaggi ritratti di raccontarmi in breve la propria attività in fabbrica, e a Lorenzo Ginori Lisci, discendente di Carlo Ginori il fondatore della Manifattura di Doccia, i suoi ricordi legati alla porcellana.
I volti del ‘popolo’ della Richard Ginori e di Lorenzo Ginori Lisci esprimono la competenza e la fierezza di chi dà vita ai preziosi manufatti in porcellana prodotti nello stabilimento di Sesto Fiorentino, in stretta connessione con ciò che è conservato nell’adiacente Museo di Doccia, chiuso al pubblico dal maggio del 2014. I Ritratti nel loro complesso, intrecciati da tanti fili interni, raccontano la fabbrica come era e come è, e come la sua grandezza dipenda dallo spessore umano e professionale delle persone che ne sono state parte e che vi lavorano attualmente" - ha dichiarato
Matilde Gagliardo.
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Il Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia a Sesto Fiorentino, chiuso dal maggio del 2014, sta vivendo un cambiamento epocale: dopo più di 250 anni la collezione e l’edificio del Museo stanno per essere acquistati dallo Stato, il cui fondamentale intervento rientra in un progetto più ampio che vedrà la creazione di una fondazione pubblico privata con il compito di gestire e valorizzare le collezioni affinché tornino ad essere una risorsa essenziale per la formazione e per l'arricchimento culturale dei cittadini presenti e futuri.
In attesa che il Museo riapra le porte al pubblico, questa installazione e la mostra al Museo Nazionale del Bargello sono un’occasione per tornare a riflettere sulla sua identità sviluppatasi di pari passo alla Manifattura in una continuità storica di quasi tre secoli. Per questo gli Amici di Doccia, nel portare avanti il progetto di rilancio del Museo di Doccia, hanno voluto anche raccontare il mondo che sta dietro alle porcellane Ginori. Un mondo vivo fatto di uomini e donne, passione, sapienza, tradizione e creatività. Valori che animano il Museo di Doccia.
Nei videoritratti di Matilde Gagliardo questi valori prendono forma con sensibilità e grazia. Impossibile restare indifferenti davanti allo sguardo dei protagonisti, uno sguardo che deve incoraggiare tutti quanti a compiere ogni sforzo possibile per la rinascita del Museo di Doccia al fianco di uno stabilimento in piena attività creativa, simbolo di eccellenza che tutto il mondo ammira e che da sempre costituisce il proprium di Doccia" - ha detto
Livia Frescobaldi Malenchini, presidente Associazione Amici di Doccia.
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In questi mesi, al Museo Nazionale del Bargello, un popolo bianco di statue di porcellana racconta le gesta delle mani e della mente di uno straordinario gruppo di fiorentini del Settecento: Carlo Ginori, i suoi artisti e i suoi operai. Capaci di tradurre in una materia nuovissima e straordinaria le forme antiche della grande scultura fiorentina.
Qui una artista del nostro tempo, Matilde Gagliardo, ritrae un altro popolo: quello degli eredi diretti di Carlo e dei suoi collaboratori di quasi trecento anni fa.
Un popolo di statue e un popolo di lavoratori: uniti da un grande passato, e - noi speriamo, vogliamo, crediamo - da un grande futuro comune.
Queste due mostre nascono con lo scopo di salvare il Museo Ginori.
Per aiutare a salvarlo non abbiamo che un’arma: la conoscenza. La capacità di far capire a tutti quali sono i valori in gioco. Chi va al Bargello può comprendere la straordinaria qualità e l’altissimo valore culturale delle opere del Museo moribondo. Chi vede questi videoritratti può comprendere la qualità professionale, intellettuale e umana delle persone che incarnano quella tradizione attraverso il loro lavoro di ogni giorno.
E i ritratti di Matilde Gagliardo ci fanno sentire con una forza davvero straordinaria che quel filo è vivo, e palpitante. Nei suoi video è realizzato il sogno dei più grandi artisti del nostro Rinascimento: ritratti vivi come persone, eloquenti come storie, immortali come quelli degli dèi antichi. La nostra storia è una storia di fragilità: personali e politiche. Ma la dignità che l’uomo costruisce con il proprio lavoro redime quella fragilità, la rende bella e preziosa.
È ciò che viene da pensare incrociando gli sguardi inquieti e umanissimi che ci piovono addosso dai video della Gagliardo. E non poteva che essere una artista a ricordarcelo, a farcelo di nuovo capire" - ha dichiarato
Tomaso Montanari, professore ordinario di Storia dell’Arte Moderna.
Fotogrammi in Mostra:
Ritratto 128, Piero Luchi, già maestro responsabile colaggio artistico, Manifattura Richard Ginori, 2016
Ritratto 130, Lorenzo Ginori Lisci, discendente di Carlo Ginori, fondatore della Manifattura di Doccia, 2016
Ritratto 131, Francesca Romagnoli, apprendista area modellazione, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 132, Andrea Bonaccorso, apprendista area modellazione e Marcello Bongini, maestro responsabile modellazione e colaggio artistico, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 133, Caterina Macelloni, addetta colaggio artistico e Gabri Terrafino, responsabile colaggio artistico, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 134, Antonio Lizzo, responsabile colaggio, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 135, Ilde Lo Russo, apprendista area sviluppo decori, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 136, Paolo Pecchioli, responsabile serigrafia, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 137, Rossano Querci, addetto serigrafia, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 138, Elisa Verniani, addetta pittoria, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 139, Giancarlo Tulli, addetto pittoria, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 140, Giovanni Murtas, responsabile pittoria, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 141, Mariano D’Andrea, responsabile settore decorazione, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 142, Sonia Franchi, addetta settore decorazione, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 143, Susanna Fioravanti, responsabile filettatura e aerografo, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 145, Tersilio Fabri, maestro consulente pittoria, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 146, Andrea Biolo, responsabile magazzino bianco e stoviglieria, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 148, Marco Bondi, direttore sviluppo prodotto, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 149, Alessandro Badii, responsabile sviluppo decoro, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 150, Raffaella Ferrari, responsabile ufficio acquisti, Manifattura Richard Ginori, 2017
Ritratto 151, Gianluca Forte, apprendista area manutenzione, Manifattura Richard Ginori, 2017
03/07/2017, 08:13