TLANCHANA FEST - Mai pagati i premi ai registi vincitori
Un premio in denaro di 30.000 pesos, due mila euro mai corrisposto, che dovevano servire per finanziare una nuova piccola produzione. Questa la sorte capitata alla regista
Matilde De Feo tra i vincitori con "
Il Mio Corpo a Maggio" del
Tlanchana Fest (Messico) 2015. E il festival continua a procedere, con finanziamenti pubblici, sponsor che promuove sulla pagina
festival, sfruttando il lavoro degli autori.
Questo lo scritto di
Patricio Plaza, vincitore della sezione corti della manifestazione messicana, animatore riconosciuto in tutto il mondo vincitore di circa 50 premi per il suo corto animato "
Padre":
Nell'aprile 2015 il nostro cortometraggio "Padre" è stato premiato al festival Tlanchana Fest di campi dopo essere stato valutato da una giuria composta da Erwin Gómez Viñales e Michele del morale, che ha determinato che il nostro film ricevesse il premio alla migliore Animazione.
Secondo le basi del Festival, il premio consisteva nella somma di 30.000 dollari messicani.
Il direttore del Festival Diego Vargas, dopo più di due anni dalla dichiarazione dei vincitori, non ha pagato il premio economico. Questo è esteso ad altri vincitori in altre categorie come Matilde De Feo, vincitrice del premio al miglior cortometraggio sperimentale, che non ha ricevuto il suo premio.
Il direttore del festival in un primo momento ha riferito il ritardo a questioni istituzionali che gli impedivano di recuperare il bilancio per saldare i debiti dei premi. Questi sotterfugi che si sono sono per mesi, poi sono diventati la certezza da parte del direttore del Festival di non essere in grado di affrontare il pagamento dei premi.
Tuttavia, il direttore Diego Vargas ha ottenuto finanziamenti per realizzare due nuove edizioni del Tlanchana Fest (nel 2016 e 2017), senza aver saldato i debiti precedentemente contratti con i vincitori del 2015.
Analogamente, il festival ha realizzato itinerancias proiettando il nostro film come vincitore del Festival, senza essere responsabile in nessun momento del debito.
Quindi, dopo più di due anni in attesa di ricevere il premio, riteniamo che sia trascorso un tempo più che ragionevole e denunciamo pubblicamente la manovra illegittima condotta dal tlanchana fest, attribuendo direttamente al suo direttore Diego Vargas.
Avendo partecipato a più di 500 Festival e dopo aver ricevuto più di 200 premi a livello internazionale, non abbiamo mai avuto un'esperienza simile a quella di tlancha fest.
Riteniamo estremamente importante denunciare questo tipo di irregolarità che mancano e disonorano l'industria audiovisiva messicana.
Anche se abbiamo poche speranze di ricevere il premio che il festival si è impegnato a concedere, riteniamo fondamentale che queste frodi cessino di essere commesse e che si proceda a un attento monitoraggio da parte della comunità audiovisiva messicana, la rete messicana dei festival e il imcine per Non continuare queste aggressioni verso i registi audiovisivi che diamo contenuto e senso alla realizzazione dei festival del cinema.
08/07/2017, 14:00
Simone Pinchiorri