ELECTROMA - Premi al TMC London Film Festival
Dopo i premi al Trailer Fest Film Festival (“Best Trailer Sci-Fi”), Cinema Worldfest Awards 2016 (“Best Trailer”), International Independent Film Awards (“Gold Best Trailer”),
Electroma, il trailer del filmaker siciliano
Francesco Siro Brigiano, si aggiudica anche il premio come “Best Trailer” al TMC London Film Festival.
Electroma, film indipendente attualmente in pre-produzione, è il racconto di un viaggio, di un futuro inquietante e di una promessa di cambiamento che arriva da lontano. Si tratta di un progetto di guerrilla filmmaking dal respiro internazionale, interamente girato in Sicilia, a Trapani, in lingua inglese, tra fantascienza e action, con una spiccata vocazione narrativa.
Il progetto, il primo lungometraggio di Francesco Siro Brigiano, vive al momento sulla carta ed è stato rilasciato sotto forma di promo-trailer su YouTube con l'obiettivo di suscitare l'interesse di produttori disposti a finanziarne la realizzazione. Oltreoceano, Electroma ha ottenuto importanti premi. Ha vinto nella categoria Best Trailer al Trailer Fest Film Festival (sezione Sci-fi), concorso promosso dall’Università del Cinema dell’Indiana. Il progetto si è aggiudicato anche vari riconoscimenti al Cinema Worldfest Awards 2016 (Ottawa, Canada) e al Gold Best Trailer International Independent Film Awards (Encino, California).
Il trailer è stato realizzato con diverse tecniche visive. Dal CGI di Francesco Ciulla allo stile Practical effects o In camera effects inspirato da Joey Shanks. Per le riprese si è optato per la recente Sony A7II, in grado di avere una luminosità elevatissima anche in condizioni di “quasi buio”. La scelta della Sony si prospettava la più intrigante visto la modalità di esecuzione delle scene. Set rapidissimi, location spesso inaccessibili e poco luminose, fari e personale ridotto al minimo, insomma la produzione tipica da Guerilla Filmmaking, tanto amata dal regista Francesco Siro Brigiano. Le location rivisitate nel trailer sono tutte o quasi parte di luoghi abbandonati, vecchi ospedali, antiche saline trapanesi, tunnel di vecchie cave di marmo, cave in disuso, tetti di antiche palazzi del centro storico della città. Gli attori sono stati ingaggiati attraverso dei casting su social. E spesso non è stato possibile incontrarli personalmente. Avendo spesso il solo compito del doppiaggio si è preferito lavorare anche a distanza. L'idea era di fare un corto che desse l'idea e creasse le atmosfere del film da realizzare ma anche generare un test generale sulle sue componenti. Verificare insomma se le luci, location, suoni, musiche, interpreti e logistica potessero convivere in Electroma.
28/08/2017, 11:31