CUBO CINE AWARD 2017 - Annunciati i vincitori
I Manetti Bros con “
Ammore e Malavita” spopolano al Cubo Festival e si aggiudicano due riconoscimenti importanti: “Miglior film” e “Miglior Regia”. Ma i premi non finiscono qui: un Cubo Cine Award è andato anche al film di Cesare Furesi “Chi Salverà le Rose” per la “Miglior Opera Prima” e un premio "Alla Carriera" agli attori protagonisti Lando Buzzanca, Carlo Delle Piane e Philippe Leroy; “Miglior attore”, invece, Elio Germano per “
In Arte Nino” di Luca Manfredi, che riceve anche il premio come “Miglior Film Tv” e “Miglior Produzione”. Anche il film di Max Nardari “
La mia famiglia a Soqquadro” riceve due riconoscimenti “Miglior Soggetto” e “Miglior Attore Emergente” a Gabriele Caprio; “Miglior Sceneggiatura” e “Miglior Scenografia” e "Miglior Fotografia" sono andati al film “
Nobili Bugie” di Antonio Pisu. Il Social Award è stato conferito a “
Talking To the Trees” di Ilaria Borrelli, la “Miglior Web Serie", invece, a “
The Pills” e, infine, il Premio Alla Carriera come Regista a Sergio Martino. Per festeggiare il trentennale della storica serie “
I Ragazzi della 3C” di Claudio Risi, il Cubo Festival ha preparato, inoltre, un
premio speciale "Serie Cult" che sarà consegnato al regista e al cast presente.
Il
Cubo Cine Festival 2017, che ha come direttore artistico
Antonio De Feo, dedica da alcuni anni ormai, cinque giorni al cinema e all’audiovisivo, proponendo ai numerosi e sempre crescenti spettatori i film usciti nell’anno in corso e i grandi capolavori del passato. Proiezioni, conferenze, dibattiti e corsi gratuiti. Oltre al cinema il festival omaggia l’audiovisivo e tutto quello che ruota intorno.
Oltre ai film usciti nel 2017 e ai grandi capolavori della storia del cinema, il festival darà spazio ai giovani registi con una sezione dedicata ai cortometraggi. Le conferenze al festival saranno tenute da registi, attori e autori del cinema e della televisione.
Oltre ai film in concorso al
Cubo Festival saranno proiettati due film fuori concorso alla presenza dei registi e dei protagonisti: “
My Father Jack” di Tonino Zangardi, che sarà presente a Ronciglione il 7 dicembre, mentre venerdì 8 dicembre sarà proiettato “
Il Crimine non va in pensione” alla presenza del regista Fabio Fulco e degli attori Gianfranco D’Angelo e Maurizio Mattioli.
Il
Cubo Festival propone il meglio della televisione e del web italiano del 2017: Film, Fiction, Documentari e Format in mostra durante il festival. Tra gli appuntamenti imperdibili: Il 10 dicembre proiezione del film “
Ettore Petrolini – L’uomo che deride” alla presenza del regista Luca Verdone e di Franco Petrolini. Il 9 dicembre, invece, si terrà la proiezione del film tv “In Arte Nino” alla presenza del regista Luca Manfredi e del protagonista Elio Germano. Sempre il 9 dicembre sarà proiettata “The Pills – La Web Serie”, sarà presente uno dei componenti di The Pills, Luca Vecchi.
Durante il Cubo Festival saranno proiettati dei documentari realizzati da registi italiani. Tra questi: “
Need To Consolidate” di Daniele Baldacci (il 6 dicembre), “
Quadri espansi – La formazione nel cinema italiano” di Francesco Crispino (7 dicembre).
Ma il
Cubo Festival ha uno sguardo molto attento anche ai corti d’autore. Tra i corti selezionati per il 2017: “
Offline” di Emanuela Mascherini, “
The Sin” di Gulistan Acet, “
InterNos” di Roberto Pantano, “
Il Suono del Bingo” di Bernardo Nuti, “
Valparaiso” di Carlo Sironi, “
Il Respiro dell’Arco” di Enrico Maria Artale, “
Tre Mai” di Sante Paolacci, "
Come Dire" di Raffaella Russo, "
Un Padre" di Roberto Gneo.
Punto di forza del Cubo Cine Festival sono anche le interviste e i dibattiti con i protagonisti del cinema, della televisione, dello spettacolo e del giornalismo. Tra gli appuntamenti imperdibili: “
Sergio Martino Si racconta…” a cura di Luca Rea e Ivan Zingariello di Stracult (6 dicembre); “
Daniela Poggi si Racconta” (8 dicembre). Ad intervistarli sarà Michele De Angelis; “
Era Mio Padre – Mino Damato” (10 dicembre) alla presenza dei figli Gian Paolo e Donatella Damato.
Ma il
Cubo Festival non finisce qui. Dopo le proiezioni ufficiali, infatti, le visioni dei film proseguiranno con dei film “cult” del cinema italiano: “
L’allenatore nel pallone” di Sergio Martino (6 dicembre); “
Zora La Vampira” dei Manetti Bros. (7 dicembre); “
Fascisti su Marte” di Corrado Guzzanti (8 dicembre); “
Sempre meglio che lavorare” dei The Pills (9 dicembre).
Da segnalare i corsi di cinema gratuiti organizzati dal festival dal 7 al 9 dicembre: “
Fotografia Cinematografica” tenuto da Dario Germani”, “
Produzione Cinematografica” di cui è docente Mauro Cagnina e, infine, “
Regia Cinematografica e televisiva” tenuto da Tonino Zangardi e Bernardo Nuti. Si terrà inoltre un laboratorio di “
Microcinema” per bambini dai 6 anni in su “
Giochiamo a fare un film” a cura di Federico Moschetti e Irene Scialanca (9 dicembre).
30/11/2017, 15:54