CORTINAMETRAGGIO - Dal 19 la 13a edizione
Sul fronte internazionale la cantante lirica
Carly Paoli, l’attrice di Violetta
Clara Alonso, il regista di Desperate Housewives e Ugly Betty
David Warren.
Tra gli ospiti di questa edizione di
Cortinametraggio non ancora annunciati alcune delle giovani promesse del cinema italiano:
Vincenzo Crea (I figli della notte) e
Cristiano Caccamo (Puoi baciare lo sposo), affiancati dalle interpreti
Anna Foglietta, Bianca Nappi e Michela Andreozzi, Erminia Manfredi, vedova del compianto Nino,
Giulia Bevilacqua protagonista del corto in concorso nella nuova sezione Branded Entertainment Anna quella che (non) sei. E ancora
Enrico Lo Verso e Christian Marazziti regista di "
Sconnessi", gli ex membri della Premiata Ditta
Roberto Ciufoli e Tiziana Foschi, Gianni Ippoliti, e lo storico conduttore radiofonico di Radio Montecarlo
Maurizio Di Maggio.
Già annunciati a Cortina anche le attrici Monica Guerritore, Maria Pia Calzone, Irene Ferri, Anna Ferraioli Ravel e i registi Paolo Genovese, Enzo D’Alò, Alex Infascelli, gli attori Matteo Branciamore e Federico Russo, e la giovane attrice Elettra Mallaby che riceverà il premio Pista Nera - Miglior talento emergente Regione del Veneto.
Sul fronte musicale tra gli ospiti il pianista e compositore Dario Faini, il talent scout discografico Claudio Trotta, la poliedrica Chiara Civello e il trio swing al femminile Ladyvette composto da Sugar (Teresa Federico), Pepper (Valentina Ruggeri) e Honey (Francesca Nerozzi). I vincitori della scorsa edizione Alessandro d’Ambrosi e Santa de Santis saranno quest’anno giurati nella sezione Cortometraggi. Andro Merkù, l’imitatore più temuto dai politici, voce de “La Zanzara” presenterà tutte le serate del Festival.
Confermata la collaborazione con il SNGCI, presieduto da Laura Delli Colli: a cura dei giornalisti cinematografici i tre incontri con gli attori e le attrici protagonisti del festival, giovedì e venerdì sul palco del Cinema Eden e quello di sabato 24 con un omaggio particolare a
Gianni Amelio all’Alexander Girardi Hall.
Proprio Gianni Amelio il 23 e 24 marzo terrà inoltre un'attesa masterclass di regia, dopo la proiezione, il 21, del suo, attualissimo, Lamerica del 1994 e aspettando, il 24 la presentazione del suo nuovo libro Padre quotidiano.
Grande serata cinematografica con Una festa esagerata di Vincenzo Salemme giovedì 22 marzo in collaborazione con Medusa Film nel giorno dell’uscita nazionale del film.
Venerdì 23 marzo, invece, ci sarà la proiezione evento speciale del lungometraggio con Anna Ferraioli Ravel Ci vuole un fisico, di Alessandro Tamburini, tratto dall’omonimo corto vincitore a Cortina.
Sul fronte dei workshop, che arricchiranno quest’edizione del Festival, ci sarà quello su “Marketing per filmakers: distribuzione, aziende e web nel 2018” che nasce grazie alla nuova sezione Branded Entertainment in collaborazione con OBE - Osservatorio Branded Entertainment. Il workshop sarà incentrato sulla comunicazione integrata di marca nella creazione di contenuti editoriali prodotti o co-prodotti da un Brand. Il workshop a cura di Paolo Spada, esperto di comunicazione e marketing, servirà a interrogarsi su cosa offre oggi il mercato e quali sono le nuove opportunità per chi decide di fare film. Se ne parlerà il 21 marzo analizzando il mercato della produzione di film e le tendenze future, parlando di digital, branded entertainment e dell’evoluzione della pubblicità nelle aziende. Nel workshop è prevista la presentazione di alcuni registi selezionati dal festival, al pubblico e alle aziende.
Giovedì 22 marzo sarà la volta del workshop “Diritti musicali nei film - istruzioni per l’uso” a cura di Universal Music Publishing Group, gold sponsor del Festival.
Passando alla selezione del festival, la sezione dei Cortometraggi in concorso, diretta da Vincenzo Scuccimarra, presenta 18 Corti che spaziano tra i generi e le tematiche affrontate. A Christmas Carol di Luca Vecchi una storia di Natale sui generis; Arianna di David Ambrosini con al centro una giovane e brillante avvocatessa transessuale; Birthday di Alberto Viavattene racconta di un’infermiera che detesta il proprio lavoro; Bismillah di Alessandro Grande è la storia di una tunisina che vive illegalmente in Italia, fresco vincitore del David di Donatello 2018; Blindman's Lane di DI AL (Diego Indraccolo e Alice Gatti) sulla vera vita del musicista Dave Baby affascinato da satanismo e dall’occulto; il meta-racconto cinematografico Cani Di Razza di Riccardo Antonaroli e Matteo Nicoletta; Cristallo di Manuela Tempesta è la storia di due donne che condividono un grosso segreto; Denise di Rossella Inglese con al centro un’adolescente ossessionata dal giudizio degli altri; Gong! di Giovanni Battista Origo su una coppia di sessantenni radical chic messi di fronte alla verità da un’inaspettata discussione; Koala di Cristina Puccinelli racconta del brusco risveglio dopo una notte in discoteca; La Madeleine e Lo Straniero di Alessandra Cardone in anteprima assoluta con Elettra Mallaby; L'ippopotamo di Lorenzo Marinelli su due meccanici chiusi nella propria routine la cui vita verrà travolta dall’arrivo di due belle ragazze; L'ora Del Buio di Domenico De Feudis con al centro una bambina prigioniera di un misterioso rapitore; Magic Alps di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi è la storia vera di un pastore afgano arrivato in Italia per cercare asilo insieme alla sua capra; Primo di Federica Gianni racconta di un giovane che deve dare prova di virilità ai futuri suoceri durante una caccia al cinghiale; Simposio Suino In Re Minore di Francesco Filippini sul rapporto quanto mai originale fra una cuoca e un maiale; Stai Sereno di Daniele Stocchi vede al centro due fratelli di cui uno ha bisogno dell’altro per trovare lavoro; infine Via Lattea di Valerio Rufo, prodotto da Matteo Rovere è focalizzato sull’inatteso epilogo di una coppia che decide di passare la notte in spiaggia.
Chiamati a giudicare i cortometraggi in concorso Santa de Santis e Alessandro d’Ambrosi (ex vincitori 2017), David Warren, Matteo Branciamore, Andrea Bosca, Maria Pia Calzone.
La selezione della sezione Videoclip Musicali, diretta da Cosimo Alemà, ha messo insieme 21 titoli in concorso, tra i quali spiccano grandi nomi della nuova scena musicale indipendente italiana.
Questi i titoli: Amica pusher della rapper pugliese Priestess diretto da Martina Pastori; Totale del cantautore italiano Colapesce diretto da Salvatore Nicolosi; Attraverso lo specchio di Cosmo, diretto da Jacopo Farina; Betty del gruppo musicale Baustelle diretto da Fabio Capalbo e dallo stesso Francesco Bianconi, cantante del gruppo; Blatte di Colombre & Iosonouncane diretto da Alberto Gottardo; Dove sei musiche di Carmine Calia e Organic diretto da Massimiliano Cosi; Fairy tale estratto dal secondo album dei Soviet Soviet, Endless, diretto da Simone Pellegrini; Rushing Guy di LIM (a cui fa capo la musicista Sofia Gallotti) diretto da Giorgio Calace e Karol Sudolski; Signora dell’artista Stefano Rampoldi, in arte Edda diretto da Fabio Capalbo; Sogno l’amore del cantautore Andrea Laszlo De Simone diretto da Francesca Noto e Andrea Laszlo De Simone; Spaces del duo musicale Beat on rotten woods diretto da Matteo Prodan; Interrail della coppia di produttori e polistrumentisti romani Frenetik & Orang3 con il featuring del duo romano rivelazione Carl Brave X Franco126 (al secolo Carlo Luigi Coraggio e Franco Bertolini) diretto da Edoardo Carlo Bolli; A forma di fulmine estratto dall'album Terra de Le Luci della Centrale Elettrica diretto da Francesco Cabras con Daphne Scoccia; Irene del gruppo indie rock Pinguini tattici nucleari diretto da Silvia Clo di Gregorio; La legge del più forte del rapper genovese Tedua diretto da Federico Merlo; La musica non c’è di Coez diretto da Niccolò Celaia e Antonio Usbergo in arte YouNuts; Frocidellanike del collettivo artistico POP X diretto Silvia Dal Dosso e Pop X; This War di Elenoire come artista del brano diretto da Cristiano Pedrocco; Thoiry Remix della coppia di compositori formata dal rapper Achille Lauro e dal producer Boss Doms con la collaborazione musicale di Gemitaiz diretto da Mattia di Tella; Tu T’e Scurdat’e Me del fenomeno made in Napoli senza identità Liberato diretto da Francesco Lettieri; e infine Vulcano della cantautrice e polistrumentista Francesca Michielin diretto da Giacomo Triglia.
Chiamati a giudicare i videoclip in concorso Claudio Trotta, Alex Infascelli, Anna Ferraioli Ravel (premio alla Miglior Attrice a Cortinametraggio 2013), Federico Russo e Chiara Civello.
Giurati per la Miglior Colonna Sonora Dario Faini, Rosaria Renna, Elena Zingali, Carly Paoli, Emanuela Castellini.
La sezione Branded Entertainment comprende 10 corti: 2 sorelle di Paolo Genovese per il brand MMcCann Worldgroup Italy, Aiuta chi ha bisogno di Vichi Chinaglia per Vorrei prendere il treno onlus, Anna. Quella che (non) sei di Mauro Mancini realizzato per Mercedes Benz Italia e andato in onda su FoxLife, Casa CRAI di Maurizio Simonetti per la Crai, Il futuro è qui di Laura Chiossone per la Despar Nord-Est, per Mondadori L’arte di essere fragili di CRIC - Clemente De Muro e Davide Mardegan, che hanno realizzato anche Montenegro product Story per Amaro Montenegro, Legame di Andrea Melillo per Staedtler Italia Spa, My intervallo di Andrea Antolini, Diego Morresi, Alessandro Tarabelli per Semplicemente frutta e infine Una settimana POP di Alessandro Codaglio per il brand Ricola.
Giurati della sezione Branded Entertainment Anna Gavazzi (OBE), Daniele Rosa (Casa Farmaceutica Bayer), Irene Ferri.
La commissione del Progetto MigrArti ed il direttivo del CIR - Consiglio italiano per i Rifugiati, in accordo con l’organizzazione del festival Cortinametraggio hanno deciso di indire il Premio Generation Future che sarà assegnato durante la serata di premiazione del 24 marzo.
La composizione della giuria Generation Future sarà affidata ai referenti del progetto e sarà composta da alcuni studenti dell’Istituto comprensivo di Cortina d’Ampezzo - Belluno. A fare da testimonial e a guidare i giovani giurati nel decretare il corto vincitore Monica Guerritore e Enzo D’Alò affiancati da Roberto Zaccaria, Paolo Masini e dalla direttrice del Festival Maddalena Mayneri. A sfidarsi saranno tre cortometraggi vincitori del Bando MigrArti Cinema 2017: L’amore senza motivo di Paolo Mancinelli, La giraffa senza gamba di Fausto Romano, Buonanotte di Caterina De Mata). A questi si aggiungono i tre progetti promossi dal CIR: Fireworks di Giulia Tata, Travel di Tommaso Papetti, Sand Signs di Hermes Mangialardo. I lavori sono stati selezionati sulla base della capacità di parlare ai più giovani a proposito dei flussi migratori e delle storie di integrazione positiva nel nostro paese. E’ per questo motivo che Cortinametraggio con l’Istituto comprensivo di Cortina d’Ampezzo - Belluno e, specificatamente con la Scuola Media Zardini, sta organizzando dei cicli di proiezione dei sei cortometraggi finalisti. I cortometraggi saranno insigniti del premio “Miglior corto Generation Future 2017” e “Miglior messaggio Generation Future 2017”.
Da quest’anno la kermesse si arricchisce anche del Premio Medusa miglior sceneggiatura per un’opera prima di lungometraggio, a evidenziare un’apertura verso il mondo della produzione cinematografica e la crescente vocazione allo scouting del Festival. in giuria il regista Paolo Genovese, gli sceneggiatori Ludovica Rampoldi e Armando Trotta, il vice direttore di Vanity Fair Malcom Pagani e la story editor di Medusa Film Lucia Cereda.
Il primo premio che sarà assegnato al Miglior Corto Assoluto - Twinset, come da tradizione, sarà un premio in denaro di 1500 euro. Ci saranno anche il Premio Bayer “La donna in tutte le sue eccellenze” e il Premio del pubblico – Dolomia al miglior corto. Il Premio darà la possibilità al regista vincitore di realizzare uno spot pubblicitario per Dolomia. Con il Premo ANEC / FICE il miglior corto assoluto sarà distribuito in 450 sale e sarà visibile agli spettatori cinematografici di tutta Italia. Il Premio Rai cinema channel del valore di 3.000€ andrà al corto più web e consiste in un contratto di acquisizione dei diritti. Ci saranno anche il premio cinemaitaliano.info ai migliori dialoghi, il premio Universal Music alla migliore colonna sonora. Per i Videoclip musicali ci saranno il premio al Miglior Videoclip - Laser Film e il Premio - Hausbrandt Theresianer. Per la neonata sezione Branded Entertainment ci sarà il Premio Cubeolo. Tra i riconoscimenti speciali previsti il Premio Premiere Film Award e Premio Viva Production, il Premio Pride Eyewear al miglior attore e alla migliore attrice, i Premi Arteecc, Augustus Color, Ca D’Or, Gioielleria Cacciari Salvati, Hotel Cristallo e Fraccaro.
Tra i Partners istituzionali della 13a edizione di Cortinametraggio il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, SNGCI. Il Festival ha il Patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Belluno e il Patrocinio del Comune Cortina d’Ampezzo, il supporto di Cortina Marketing Se.Am., con loro la Rete Eventi Cultura, l’Anec, la Fice, il CSC - Centro Sperimentale di Cinematografia. Main sponsor del Festival Twinset, Dolomia, Conte of Florence, Bayer e Audi Gold Sponsor e partner esclusivo di Cortina. Tra i gold sponsor Laser Film, Hausbrandt, Theresianer, Ca’ D’Or, Sheltia, Hotel de la Poste e Grand Hotel Savoia di Cortina D’Ampezzo, Medusa Mediaset Group e Universal Music Publishing Group. Media Partner sono Vanity Fair, Radio Monte Carlo, cinemaitaliano.info, Opere Prime, The 48 Hour Project, AD, Canale Europa TV, BellunoPress Dolomiti, Film4Life, Genius People Magazine, Veneto Factory, Art Style, ComingSoon.it, Cortina Vacanze Oggi, Radio Cortina e Rai Cinema Channel.
Il Festival guarda all’Oriente e stringe un’alleanza con l’Italian Film Festival Bangkok. Il gemellaggio verrà siglato a Cortina in un dialogo ideale che vede al centro il prezioso lavoro di scouting delle due manifestazioni. Un gemellaggio che segnerà un fecondo scambio di relazioni culturali ed artistiche tra le due realtà festivaliere nell’ottica di un’apertura internazionale di Cortinametraggio.
Ricchissimo il parterre di nomi del mondo del cinema, della tv e della musica che si affaccerà a Cortina in quest’attesa edizione.
12/03/2018, 17:49
La Redazione