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GIORNATE DEGLI AUTORI XV - Tra il teatro di Toni
Servillo e gli sguardi femminili di MIU MIU


GIORNATE DEGLI AUTORI XV - Tra il teatro di Toni Servillo e gli sguardi femminili di MIU MIU
Il 3 Settembre 2018 delle Giornate degli Autori" è delle donne. Le donne che sognano e soffrono, le donne che aspettano, lottano e resistono. MIU MIU Women’s Tales, in un anno di speciale attenzione dell’industria cinematografica alla parità di genere, arricchisce la collezione con due bellissimi capitoli, quello diretto da una giovane stella di Hollywood come Dakota Fanning, regista esordiente, e quello saudita di Haifaa Al-Mansour. Ma la forza di queste donne sta nelle parole, non solo nelle inquadrature che ci hanno regalato. Per questo, il vero appuntamento con loro è alle 11 allo Spazio della Regione Veneto per l’ormai tradizionale dialogo con il pubblico del Lido.
Ci sono poi nove donne che aspettano nel braccio della morte. Nove storie in una raccontate dalla regista Hagar Beh-Asher che presenta "Dead Women Walking", un toccante ritratto della vita in attesa della pena di morte e delle cause, ingiuste e meschine, che le hanno portate a vivere questa condizione, tra violenze, povertà e tensioni raziali. Il film (Sala Perla 2 – ore 22.30) è un evento speciale delle Giornate, in collaborazione con il Tribeca Film Festival, con il sostegno di Amnesty International.
"Joy" di Sudabeh Mortezai è il film in concorso di oggi. Joy è donna, immigrata e prostituta: porta addosso tutto il peso della vita di molte donne strappate dal sogno di un destino migliore. Joy è il ritratto di una disillusione che dovrebbe essere inaccettabile oggi ma che è una realtà assai vicina a noi.

Il modo in cui le donne guardano ai fatti e li raccontano" – dice il direttore delle Giornate Giorgio Gosetti – "è da sempre illuminato da intuito e sensibilità per troppo tempo chiamati erroneamente debolezza. Il ciclo Women’s Tales ha valorizzato in questi anni la forza di quella sensibilità e MIU MIU ha messo al centro l’importanza di questa visione. Con i sedici capitoli raccolti fino ad oggi, questo progetto ha anticipato i tempi grazie all’intuizione di Miuccia Prada. La parità di genere in discussione in queste stesse ore è stata messa in atto con dei piccoli film che ritraggono quell’universo al femminile che vorremmo e che pian piano tutti si stanno impegnando a costruire. Alle Giornate registriamo questo vantaggio, felici di aver immaginato questo mondo insieme a MIU MIU".

Il teatro alle Giornate arriva da Napoli. Il teatro della musica di Gioachino Rossini nel suo periodo napoletano raccontato da Stefano Gargiulo in "Caro Gioachino", tra i cui interpreti c’è la soprano Carmela Remigio. Il film sarà proiettato alla Villa degli Autori alle 18.30. Ma il grande ritorno sulle tavole di legno è quello di Toni Servillo che gira per i teatri d’Europa con Elvira, spettacolo tratto dalle lezioni di Louis Jouvet nella Parigi del 1940. Ce lo racconta Massimiliano Pacifico ne "Il teatro al lavoro" dove documentario e teatro si incontrano per catturare l’avventura umana e artistica dell’artigiano che crea lo spettacolo. Il film di Pacifico è il primo appuntamento con le Notti Veneziane (curate da Maurizio di Rienzo). La Villa degli Autori diventa un’arena tra film e dialoghi coi loro autori. Apre la serata (alle 21.00), la presentazione di "L’unica lezione", omaggio ad Abbas Kiarostami firmato da Peter Marcias con l’aiuto dei suoi studenti di regia dell’Università di Cagliari.

02/09/2018, 14:15