Note di regia di "Oklim"
Il personaggio di Oklim si materializzò concretamente in me qualche anno fa, quando in Grecia, incontrai un decisamente singolare personaggio su un bus locale, la cui presenza/assenza mi colpì profondamente. Iniziai dunque a scrivere una prima stesura di Oklim con l'intenzione di ripercorrere l'iter classico della presentazione di una sceneggiatura alle varie Produzioni con le quali avevo già contatti. Mano a mano che la storia prendeva forma, sentivo che per rendere giustizia a Oklim - personaggio - avrei dovuto osare di più. Lui: così pieno di passione, così idealista, che anche se un po' estremo mi affascinava, mi innervosiva e mi inteneriva al tempo stesso.
Dovevo renderlo il più indipendente possibile. Quindi, un film di protesta più nella forma che nella sostanza.
Questo è il motivo per cui ho deciso di intraprendere la strada del crowdfunding sulla piattaforma Kicstarter, iniziando questo lungo e impervio viaggio di produrre un film “da solo”. Quindi ho contattato alcuni attori e parte della troupe e dopo avergli parlato del film e dei pochi mezzi a disposizione, con mio grande stupore, ho constatato che tutti non vedevano l'ora di aderire.
Ho trascorso qualcosa come sessanta giorni ad inventarmi tutto quello che nemmeno mi sarei sognato di fare, pur di portare a buon fine la campagna. Alla fine ce l'ho fatta. E l'entusiasmo dei tanti sostenitori del progetto non ha pari, cosa mai scontata. Quindi questo progetto - un lungometraggio – composto da attori straordinari e da una troupe ridotta al minimo ma fantastica, e con la collaborazione di Toscana Film Commission e Assessorato alla Cultura del Comune di Prato, finalmente poteva partire. Come voleva Oklim: totalmente indipendente. Ciò che si è creato sul set è stata assoluta magia: non è stato necessario fare niente. Oklim ci ha rapiti e scaraventati in una dimensione astrale, in armonia e complici, entusiasti e consapevoli di aver contribuito alla realizzazione di un piccolo miracolo.
La quasi totalità delle scene sono state girate a Prato negli spazi che il Comune ci ha messo a disposizione, tranne qualche ripresa (come quella con Don Backy) che sono state girate a Roma.
Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in noi sin dall'inizio e i tantissimi che ci hanno sostenuto ed incoraggiato con caloroso entusiasmo durante tutto il percorso.
Viviamo per regalare emozioni e al tempo stesso per provarle. Siamo riusciti a rendere giustizia a
questo personaggio che tanto ci ha regalato. Oklim è compiuto.
Il quattro diventa cinque, la luna si scompone.
Milko Cardinale