MASTERCLASS AUTORI DOCUMENTARI DAVID DI DONATELLO
- Il 25 giugno al Cinema La Compagnia di Firenze
Il percorso che ha portato alla realizzazione dei documentari selezionati dalla Giuria dei Premi
David di Donatello del 2019, le strutture narrative e le tecniche adottate, saranno raccontate a Firenze, direttamente dai registi, nel corso di una Masterclass, aperta al pubblico, proposta dall’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, in collaborazione con l’Associazione 100 Autori, Associazione doc/it e Fondazione Sistema Toscana.
La Masterclass si terrà martedì 25 giugno 2019, alle ore 18.30, al cinema La Compagnia di Firenze, sala della Regione Toscana dedicata alla promozione del cinema documentario, ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti.
Ad intervenire sarà Piera Detassis, presidente dell'Accademia del cinema italiano – Premi David di Donatello, insieme ai registi Wilma Labate, per Arrivederci Saigon, storia delle cinque ragazze componenti delle band “The Stars” che, nel 1968, si trovarono catapultate dalla provincia toscana in Vietnam ad esibirsi per le truppe americane; Franco Zippel, per Friedkin Uncut, la docu-intervista sulla vita e le opere del regista de L’Esorcista, arricchita dalle testimonianze di colleghi illustri, come Quentin Tarantino e Wes Anderson; e in collegamento Skype, Stefano Savona, finalista con La strada dei Samouni, il documentario che, attraverso immagini reali e d'animazione, racconta la storia della famiglia Samouni, decimata dopo un violento attacco da parte dell’esercito israeliano nella striscia di Gaza.
Moderano la Masterclass Giovanni Piperno (assistente operatore per Terry Gilliam, Martin Scorsese e Nanni Moretti e autore de Il pezzo mancante, vincitore al Torino Film Festival 2010) e Luca Scivoletto (autore del cortometraggio L’uomo di pietra, vincitore al Rome Indipendent Film Festival 2015).
A seguire, alle ore 21.00, la proiezione di Santiago, Italia di Nanni Moretti, vincitore della 64esima edizione dei Premi David di Donatello per la sezione Miglior Documentario.
Grazie ad interviste e filmati d’archivio, Nanni Moretti racconta l’impegno dell’Ambasciata italiana a Santiago del Cile, nel 1973, ai tempi del colpo di stato militare del generale Pinochet, quando aprì le porte a centinaia di oppositori al regime, ospitandoli e aiutandoli poi a trasferirsi nel nostro paese. Un documentario su un esempio virtuoso italiano d'accoglienza che, partendo dal lontano 1973 in Sudamerica, analizza le dinamiche dell'Italia di oggi.
21/06/2019, 17:53