PARSIFAL - Marco Filiberti sul set in Toscana
Sono iniziate la scorsa settimana in Toscana le riprese del film “
Parsifal”, un importante e appassionato progetto di opera d’arte totale, un viaggio iniziatico che conduce dritto al centro del mistero delle nostre esistenze, dove spiritualità e desiderio non sono mai stati così prossimi l’uno all’altro.
Attualmente le riprese si stanno svolgendo all'Abbazia di San Galgano nel comune di Chiusdino e proseguiranno a San Galgano per una durata di cinque giorni.
Quarto film del regista, scrittore e sceneggiatore
Marco Filiberti, già autore di “
Il Compleanno” e “
Poco più di un anno fa – Diario di un pornodivo”, il “
Parsifal” arriva nel percorso artistico, personale, spirituale e produttivo di Filiberti come un appuntamento fondamentale dopo le precedenti opere teatrali e cinematografiche e, soprattutto, dopo la costituzione di Le Vie del Teatro, contenitore didattico e produttivo che dal 2013 opera senza sosta nella toscana Val d’Orcia.
Le Vie del Teatro rappresenta una realtà teatrale unica e specifica, ampiamente riconosciuta dalla critica teatrale come esperienza senza eguali nel panorama internazionale, capace di dare vita a una rinnovata funzione dell’arte attraverso opere assolute e totalizzanti, nonché ad una pratica maieutica e formativa assolutamente originale.
Il cast artistico del film è costituito dagli attori della Compagnia degli Eterni Stranieri:
Matteo Munari, Diletta Masetti, Luca Tanganelli, Giovanni De Giorgi, Elena Crucianelli, Zoe Zolferino (e lo stesso Marco Filiberti), condotti da Filiberti a questo appuntamento dopo un lungo lavoro formativo di tipo tecnico, artistico e spirituale.
Le riprese del film, prodotto dalla neo-nata Dedalus SRL e A.L.B.A. Produzioni come produzione esecutiva, avranno una durata di 5/6 settimane e si svolgeranno in buona parte a Cinecittà, dove verrà costruita una suggestiva e metafisica “terra desolata” dei primi del Novecento. Le riprese esterne invece avverranno nel territorio toscano in luoghi di straordinario impatto visivo e spirituale come l’Abbazia di San Galgano, l’Abbazia di Sant’Antimo, la Pieve di Corsignano, i Bagni di San Filippo, la Cripta dei Longobardi a Abbadia San Salvatore e le celle di San Francesco a Sarteano, con l’aggiunta di squarci paesaggistici della Val d’Orcia e della Val di Chiana.
28/10/2019, 13:51
Andrea Corrado