CAMBIO TUTTO! - Ricomincio da Quaranta
Guido Chiesa ha ormai preso la mano con le commedie. "
Cambio Tutto!", remake del film cileno "Sin Filtro" di Nicolas Lopez, è costruito bene anche se, come spesso accade, si sviluppa sull’unica direttrice della protagonista. Niente sotto storie, nessun personaggio che brilla di luce propria, nessun evento che può distrarre dalla parabola personale di Giulia (
Valentina Lodovini), quarantennne che si accorge che l’essere accondiscendente, disponibile e accomodante a un certo punto non paga.
E dunque, prima che il tramonto faccia scomparire definitivamente il sole, meglio non restare ad aspettare il raggio verde e cominciare a prendere in mano la propria vita, pronunciare i giusti “arrivederci”, chiudere una finestra per riuscire ad aprire una bella e soddisfacente porta.
Il film parla di stereotipi e di quanto sia stupido avere preconcetti, pensare e parlare per luoghi comuni, rispondendo alle situazioni senza valutare la persona che si ha di fronte e inscatolando tutto per categorie. Donne, uomini, giovani, vecchi, ricchi, poveri si trovano faccia a faccia e non sanno far altro che rispondere per frasi fatte. Basta scardinare questo sistema e si può tornare a vivere felici.
Valentina Lodovini, senza troppo faticare, passa dalla sottomissione alla reazione a catena trovando soluzioni interpretative adeguate e creando momenti divertenti. Anche gli altri interpreti fanno un buon lavoro:
Dino Abbrescia, Nicola Nocella, Libero De Rienzo e Neri Marcorè sono “gli uomini” che si muovono intorno a Giulia e che dopo averla costretta alla semplice sopravvivenza, sono, ognuno a modo proprio, le scintille che la fanno ripartire, con un punto esclamativo, verso una nuova e soddisfacente vita.
16/06/2020, 13:30
Stefano Amadio