Note di regia di "Lacci"
Quando ho letto per la prima volta Lacci ho trovato domande che mi riguardavano e personaggi nei quali era difficile non identificarsi.
Attraverso una storia familiare che dura trent'anni, due generazioni, legami che somigliano più al filo spinato che a lacci amorosi, si esce con una domanda: hai permesso alla tua vita di farsi governare dall’amore?
Lacci è un film sulle forze segrete che ci legano.
Non è solo l’amore ad unire le persone, ma anche ciò che resta quando l'amore non c'è più.
Si può stare assieme per rancore, nella vergogna, nel disonore, nel folle tentativo di tener fede alla parola data.
Lacci racconta i danni che l'amore causa quando ci fa improvvisamente cambiare strada e quelli – peggiori – di quando smette di accompagnarci.
Daniele Luchetti