Note di regia di "Il Commissario Montalbano - Il Metodo Catalanotti"
Ne Il metodo Catalanotti, terz’ultimo romanzo della saga, ci sono tutti i temi cari a Camilleri. L’amore, che muove il mondo, il sesso, le corna, ma anche il teatro con l’eterno dilemma pirandelliano dello sdoppiamento dell’io e se sia più vera la realtà o la fantasia, la vecchiaia e il suo eterno tentativo di ghermire la giovinezza, la tragedia e il “tragediare” proprio della cultura siciliana.
In questo romanzo Andrea ci diletta con trovate e aneddoti del suo inesauribile bagaglio, disegnando dei personaggi indimenticabili.
Ma la più grande delle novità è la perdita di controllo del Commissario travolto dalla passione per una giovane collega.
Salvo ci aveva abituato a pochi ma saldissimi punti fermi: l’amore per il suo lavoro, la devozione per Livia, l’imprescindibile attaccamento alla sua terra.
Ebbene: qui viene messo tutto in discussione.
Il Nostro è disposto a lasciare tutto e tutti pur di poter godere della vicinanza e dell’amore di una ragazza interpretata dalla splendida Greta Scarano.
Per raccontare tutto questo occorreva un salto, bisognava marcare la differenza, trovare un dolore nuovo, un coraggio disperato.
Penso di poter dire che ci siamo riusciti e di aver fatto, tutti quanti insieme, un gran bel lavoro.
Luca Zingaretti