TITO FILM FESTIVAL 1 - Il bilancio finale
Si è conclusa, la prima edizione del
Tito Film Festival, Il Festival della Gratitudine che si è tenuta a Costacciaro (PG). Il festival, dedicato a Tito Marconi, primo presidente di Cinecittà, è stato organizzato dai giovanissimi dell’Associazione Pro Costacciaro APS, in collaborazione con Istituto Luce – Cinecittà, Manuela Cacciamani Founder di One More Pictures, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, con il supporto di Rai Cinema e con la Media partnership di Posso.it, del magazine di Chili, Hot Corn, e Direct 2 Brain. Patrocinato dalla Regione Umbria, da Umbria Film Commission e dal Comune di Costacciaro con Università degli Uomini Originari di Costacciaro e Associazione Costacciaro Make Up. La Direzione artistica è stata affidata a Emanuele Sabetta, direttore creativo di Direct 2 Brain. Il festival è stato sostenuto inoltre da Birra Flea, Cotril, Land Rover e Jaguar.
In due giorni hanno avuto luogo 20 eventi fra talk, interviste, proiezioni e incontri con il pubblico. Sono state registrate circa 4 mila persone che hanno raggiunto il borgo medioevale in provincia di Perugia, prenotando il loro posto a sedere e nel pieno rispetto delle normative anti covid.
L’ultima giornata del festival ha ospitato la bellissima Rocio Munoz Morales che , con la produttrice Manuela Cacciamani, ha presentato al pubblico il suo libro “Un posto tutto mio”. Il Premio Gratitudine di Rocio Morales è stato assegnato a sorpresa proprio alla produttrice e Founder di One More Pictures. Affollatissima la masterclass sul doppiaggio tenuta da Francesco Pannofino intervistato dalla giornalista Ilaria Ravarino e il talk con il regista Giulio Base, l’attore Nicola Nocella e il montatore Claudio Di Mauro. Il Vice Direttore di Rai 2 Adriano De Maio ha consegnato il premio gratitudine a Luca Di Nardo, agente romano delle star. Seguitissima la masterclass di Roberto Recchioni, Direttore editoriale della mitica rivista “Dylan Dog”. Infine la Sen. Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato per la cultura, ha premiato Enzo Sisti, storico produttore per il segmento italiano di film internazionali come Mission Impossible III, Avengers: Age of Ultron, Il Giovane Messia e Ben Hur
La città di Costacciaro è stata allestita come un set cinematografico e riempita da statue giganti simbolo degli Oscar. Un quartetto di archi si è esibito in un concerto di colonne sonore dei film cult del Cinema italiano.
"
Ringrazio il Sindaco di Costacciaro, Andrea Capponi, suo tramite tutti i cittadini di Costacciaro, i ragazzi della Pro Costacciaro, tutti gli artisti, gli autori e le maestranze del Cinema" – ha commentato
Manuela Cacciamani, romana ma originaria del luogo - "
realizzare questo festival è stato possibile solo grazie a tutti loro a cui va simbolicamente il mio Premio Gratitudine per aver contribuito a realizzare una vera e propria magia, proprio come accade nella Fabbrica dei sogni più grande al mondo: Cinecittà".
20/07/2021, 05:35