FESTA DEL CINEMA DI ROMA 16 - Il programma del 21 ottobre
Domani, giovedì 21 ottobre, il pubblico della Festa del Cinema potrà assistere alla presentazione di A casa tutti bene - La serie di Gabriele Muccino: la prima puntata del nuovo lavoro firmato dal regista romano sarà proiettata alle ore 22 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica. “La serie ritrova gli stessi personaggi del film omonimo incarnati da una nuova scuderia di attori – spiega Muccino – È l’incapacità di essere felici tutti insieme il detonatore della serie. La famiglia è un ring nel quale è difficile restare in piedi a lungo senza arrivare prima o poi a qualche forma di insofferenza, di scontro, di provocazione, di tradimento”. Nella serie i Ristuccia sono proprietari di un rinomato ristorante romano. Carlo e la sorella Sara aiutano i genitori a gestirlo. Carlo ha una figlia, un’ex moglie e una compagna invisa alla famiglia. Sara ha un marito infedele. L’altro fratello, Paolo, da tempo in Francia, divorziato e senza un soldo, torna per crescere il figlio. Un giorno i Mariani, altro ramo della famiglia, per avere un posto nell’attività, minacciano di far riemergere un segreto dei Ristuccia.
Alle ore 19 la Sala Sinopoli ospiterà, nel programma della Selezione Ufficiale, l’anteprima di I’m Zlatan di Jens Sjögren, storia di crescita e formazione del calciatore Zlatan Ibrahimović in un problematico sobborgo svedese. Figlio di immigrati balcanici, ha trovato nel gioco del calcio la possibilità di emanciparsi da un ambiente difficile. Il suo formidabile talento e la conquista della fiducia in sé stesso lo hanno catapultato, contro ogni pronostico, sulle vette del calcio internazionale, portandolo a giocare per squadre come Ajax, Juventus, Inter, Milan, Barcellona, Paris SaintGermain, Manchester United, a vincere finora trentuno trofei e a diventare il primo calciatore a giocare con sette squadre diverse in Champions League.
Nel programma della Selezione Ufficiale si terrà anche la proiezione di C’mon C’mon di Mike Mills (ore 19.30, Sala Petrassi). Nel film, Johnny è un giornalista radiofonico di buon cuore ma emotivamente inaridito, impegnato in un progetto che lo porta a spostarsi attraverso gli Stati Uniti per intervistare bambini di tutto il Paese su ciò che pensano del mondo e del futuro. Un giorno sua sorella Viv gli chiede di badare al figlio Jesse, di otto anni, mentre lei si prende cura del padre del bambino, un uomo che soffre di disturbi mentali. Johnny accetta la richiesta, e si ritrova a creare con il nipote un legame inaspettato e tenero che li cambia entrambi, mentre vivono insieme un indimenticabile viaggio tra Los Angeles, New York e New Orleans.
Belfast di Kenneth Branagh sarà presentato alle ore 22.30 sempre in Sala Petrassi. Il film, un’autobiografia del regista premiata dal pubblico all’ultimo festival di Toronto, è ambientato in Irlanda del Nord, alla fine degli anni ’60. Buddy, nove anni, vive in un mondo fatto di lotta di classe e stravolgimenti culturali. Mentre esplodono i Troubles, ovvero il conflitto tra i cattolici repubblicani e i protestanti unionisti, Buddy sogna un futuro lontano dalla violenza, e trova conforto in una gioiosa famiglia. Ma intanto i tumulti si acuiscono, e la famiglia di Buddy dovrà scegliere se attendere che gli scontri finiscano o iniziare una nuova vita.
Alle ore 16, in Sala Sinopoli, sarà presentato Stories of Generation con Papa Francesco di Simona Ercolani. Il pontefice è il coinvolgente narratore di questa docu-serie in quattro episodi con persone nella terza età provenienti da tutto il mondo che condividono le loro incredibili esperienze di vita. Sia grandi nomi, come Martin Scorsese e Jane Goodall, sia persone comuni raccontano storie stimolanti e a volte commoventi attraverso lo sguardo di giovani registi sotto i trenta anni. Il Papa condivide inoltre aneddoti personali della sua vita. Alla Festa in anteprima il primo episodio dal titolo “Love”.
Alle ore 16.30, in Sala Petrassi, si terrà Scalfari. A Sentimental Journey di Michele Mally, un documentario su Eugenio Scalfari, novantasei anni, intellettuale, giornalista e fondatore del quotidiano “La Repubblica”: questo documentario lo svela nella sua dimensione privata, attraverso gli occhi delle sue figlie, Enrica e Donata, e il loro dialogo con il padre, in un confronto che ripercorre ricordi, dinamiche familiari, fatti di cronaca, politica e Storia, raccontando l’intreccio tra pubblico e privato, il tempo della vecchiaia, l’amicizia con Papa Francesco.
Alle ore 21.30, verrà presentato al MAXXI Une Autre idée du monde di Bernard-Henri Lévy, alla presenza del regista stesso e del cast. Esperto giornalista di guerra, filosofo e scrittore, Bernard-Henri Lévy viene inviato da un gruppo di giornali (tra cui “Paris Match”, “La Repubblica”, “The Wall Street Journal” e “Der Stern”) per testimoniare e riferire dai luoghi del mondo in cui la sofferenza e la miseria sono all’apice, le guerre si consumano sotto il nostro naso, dove si decide per il destino del mondo e nessuno sembra prestargli attenzione. Uno sguardo inflessibile sulle crisi umanitarie più gravi in tutto il mondo.
I Cinedays, l’appuntamento annuale di Rome City of Film UNESCO aperto al pubblico, sarà dedicato alla riflessione sul ruolo del cinema come strumento di promozione dell’innovazione e dello sviluppo urbano sostenibile, organizzato con il supporto di istituzioni locali, nazionali e internazionali per promuovere l’industria creativa e culturale.
Il titolo di questa edizione sarà “Adapt, Recover and Innovate. How the response to Covid-19 can inspire Cities to develop a more sustainable and resilient cultural and creative environment” e si terrà alle ore 11 del 21 ottobre presso il Teatro Studio Gianni Borgna: il dibattito si svilupperà intorno al tema della partecipazione dei cittadini alla vita culturale della loro città, sia in tempi di pandemia, con una fruizione on demand, sia con la partecipazione dal vivo e su come il settore culturale di Roma abbia risposto alla situazione di stallo determinata dalla pandemia.
Prima del dibattito verrà proiettato il documentario Lavoratori, scritto e diretto da Anjan Di Leonardo e Greta Agresti. Il documentario racconta le storie di quattro lavoratori che hanno visto la propria attività minacciata dalla crisi, causata della pandemia di Coronavirus, in una Roma che svela il suo lato non convenzionale. Gli intervistati, attraverso il materiale di repertorio, raccontano la loro attività prima della pandemia, ci spiegano come si sono dovuti reinventare e, infine, come vedono il loro futuro.
Il 21 ottobre (Teatro Studio Gianni Borgna) sarà anche il giorno del convegno ideato dalla Slinkset for Innovation, Libertà autoriale vs. Verità biografica. Il successo del genere biopic e il caso Ettore Majorana, che si pone l’obiettivo di proporre un’occasione nella quale analizzare i processi creativi e produttivi di uno dei generi di maggior popolarità nel panorama produttivo mondiale, il biopic. La proiezione del cortometraggio La Particella Fantasma dedicato al fisico Ettore Majorana aprirà il dibattito sui confini tra la libertà autoriale e la verità biografica. Le opere di maggior successo e quelle in sviluppo saranno esaminate attraverso il racconto di registi, attori e capireparto che condivideranno la loro esperienza artistica, creativa e realizzativa interagendo con il pubblico.
Prosegue la collaborazione fra MediCinema Italia Onlus e Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS con la Festa del Cinema. Per questa quinta edizione, il secondo titolo che si ritorna a proiettare in sala cinema per i pazienti ricoverati, osservando tutti i protocolli sanitari previsti per fronteggiare l’emergenza da Covid-19 è Crazy for Football - Matti per il calcio, alle ore 16. Il regista Volfango De Biasi parteciperà alla proiezione.
La Festa del Cinema continua a ospitare il Rebibbia Festival, con proiezioni, incontri e laboratori che coinvolgono la popolazione reclusa fra l’Auditorium del Carcere e la Sala Cinema “Enrico Maria Salerno”. Il 21 ottobre, alle ore 16, sarà proiettato Notti in bianco, baci a colazione di Francesco Mandelli. L’accesso del pubblico esterno alle sale del penitenziario è contingentato nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid. L’evento è promosso da La Ribalta – Centro Studi Enrico Maria Salerno, Fondazione Cinema per Roma, Provveditorato Regionale Carceri di Lazio, Abruzzo e Molise, con il sostegno della Regione Lazio e di Roma Capitale. Info e prenotazioni:
[email protected].
Anche il 21 ottobre, alle ore 21, il Teatro dell’Opera di Roma incontra la Festa del Cinema con la seconda delle tre serate evento in cui il Lirico capitolino si trasformerà in una sala cinematografica. La seconda serata sarà dedicata a uno spettacolo eccezionale: In questa storia che è la mia, l’opera-concerto totale registrata nel 2021 presso il Teatro dell’Opera con parole e musiche di Claudio Baglioni, con la direzione artistica di Giuliano Peparini, la regia televisiva di Luigi Antonini e con i complessi artistici del Teatro dell’Opera, disponibile in esclusiva streaming su ITsART, la piattaforma dell’arte e della cultura italiana promossa dal MiC.
Alle ore 17, presso Palazzo Merulana, Melania Mazzucco e Luigi Guarneri si “sfidano” in un Duel dedicato a Lars von Trier e Michael Haneke. Alle ore 19, invece, Valerio Magrelli, scrittore e poeta, condurrà un incontro con il pubblico dal titolo “Cinema e traduzione: sfida infernale”.
Continua la retrospettiva della Festa a cura di Mario Sesti dedicata ad Arthur Penn: alle ore 20.30 la Casa del Cinema ospiterà la proiezione di Target.
Patakin (¡Quiere Decir Fábula!) di Manuel Octavio Gómez, è il Film della Nostra Vita scelto da Richard Peña. La pellicola sarà proiettata alle ore 18 alla Casa del Cinema. "Il fascino del film è semplicemente contagioso: sembra che la tradizione musicale straordinariamente ricca di Cuba stia improvvisamente irrompendo sugli schermi cubani”.
Al Teatro Palladium, alle ore 20, il pubblico potrà assistere al film Crazy for Football - Matti per il calcio di Volfango de Biasi. Nuovo appuntamento con il programma di proiezioni delle librerie indipendenti romane: Nel mio amore di Susanna Tamaro sarà mostrato presso il Teatro San Leonardo, grazie ad Acilia Libri, alle ore 20.45.
Infine, i film presenti alla Festa del Cinema in replica nella giornata di domani. Alle ore 17 e alle ore 21, presso SCENA, saranno proiettati Rigoletto 2020 e Ciao Libertini! Gli anni ottanta secondo Pier Vittorio Tondelli; alle ore 17.30 e 20.30, il My Cityplex Savoy ospiterà Vitti d’arte, Vitti d’amore e The Lost Leonardo in sala 2; in sala 1 Caterina Caselli – Una vita, cento vite (ore 18) e Terrorizers (ore 21).
20/10/2021, 18:56