BANG BANG BABY - La 'Ndrangheta nella Milano anni 80
È di buon livello questa nuova serie Amazon, in dieci episodi, in piattaforma a partire dal 28 aprile. "
Bang Bang Baby" è ricca e ben pensata, e racconta le vicende della ‘ndrangheta nella Milano degli anni 80. Una certa ironia, rara nel nostro audiovisivo, pervade le vicende in realtà drammaticissime, messe in scena con in un mix di ambientazione super edonistica, quella della Milano da bere, e quella grezza, non intonacata tra traffico di eroina e coltivatore diretto.
La protagonista è Alice, una sedicenne che vive con la madre ma respira l’aria della criminalità organizzata da quando è nata, visto che il padre era parte della famiglia calabrese dei Barone, delegata al controllo di
Milano. Alice cresce e la voglia di sapere, di conoscere i segreti della famiglia paterna la coinvolgono in una serie di situazioni mafiose che lei sembra gestire con innata esperienza.
La serie, ideata da
Andrea Di Stefano e diretta per sei puntate da
Michele Alhaique che cura anche la supervisione artistica, è girata secondo i canoni del momento con un grande sforzo produttivo e creativo anche se qualche dubbio nasce, come sempre, sulla sceneggiatura che necessita spesso della voce narrante di Alice per riuscire a raccontare sensazioni e sogni che evidentemente, in fase di scrittura, non si è in grado di raccontare con dialoghi e immagini. Anzi, dobbiamo riconoscere che le immagini basterebbero a comunicarci quello che la ragazza ha dentro ma sembra proprio che per qualcuno non sia abbastanza.
Gli attori sono tutti in parte a cominciare da
Arianna Becheroni (Alice) fredda e spesso e poco comunicativa come solo una sedicenne sa essere con i grandi. Dopo l’exploit con Sorrentino nel ruolo della perfida e grandiosa Signora Gentile, ecco la rivelazione di questi ultimi tempi
Dora Romano, che interpreta Nonna Lina, gerarca della famiglia Barone a Milano (perfida anche qui). Poi c’è la conferma di
Antonio Gerardi, fratello strano che tra un panetto di eroina e un’ave Maria usa una parrucca fino alle spalle e ascolta la musica pop del momento.
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Bang Bang Baby" merita di essere seguita e sembra un passo avanti rispetto alla produzione seriale italiana creata per le piattaforme e proposta in tutto il mondo.
26/04/2022, 10:58
Stefano Amadio