Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

ROME DOCUMENTARY FESTIVAL 2022 - DEAR MAMA


In Italia sono oltre 30.000 i minorenni nelle strutture di accoglienza in attesa di essere adottati


ROME DOCUMENTARY FESTIVAL 2022 - DEAR MAMA
Avrebbe potuto essere didascalico, prevedibile, puramente informativo. Il progetto di documentario "Dear Mama" di Alice Tomassini ha un'origine "istituzionale", essendo stato prodotto dalla Società Italiana di Pediatria, e una finalità ben chiara e dichiarata, cioè: far luce sugli oltre 30.000 i minorenni nelle strutture di accoglienza in attesa di essere adottati.

La regista sceglie tre storie per il tutto, quelle di Cristina, Dorina e Fabio. Storie esemplari ma come tante, al punto che all'inizio non è chiaro chi racconti cosa, come sia andata la storia di chi: ci si avvicina alla loro realtà lentamente, prima dal "macro" (come funziona una casa famiglia, che tipo di rapporti si creano, quali le aspettative di chi ci vive) e poi, quasi senza accorgersene, ci si lega fortemente ai loro destini, così simili ma così unici.

Basta meno di un'ora ad Alice Tomassini per regalare al pubblico un quadro esaustivo del problema e delle possibili soluzioni (anche se, ci informa nei cartelli finali, il problema è in aumento soprattutto per il fallimento dei tentativi di adozione).

"Dear Mama" (bella la fonte del titolo, da scoprire guardando) non è il primo e non sarà l'ultimo documentario sul tema adozione, ma è vincente la scelta di escludere gli adulti, per una volta, e concentrarsi su chi è protagonista quasi impotente di un momento decisivo. Risolutivo, nei casi più fortunati, ma anche devastante quando le cose non vanno (e non vengono gestite al meglio).

Si esce più consapevoli, dalla visione, più informati ma anche colpiti dalla grazia della messa in scena, dalla capacità dell'autrice di entrare nelle vite dei tre giovani senza malizia o morbosa curiosità. Alla fine sembra di conoscerli davvero, Cristina, Dorina e Fabio, e non si può non empatizzare con i loro destini. Informare ed emozionare: si può chiedere di più a un documentario "di servizio"?

29/09/2022, 21:00

Carlo Griseri