VOGHERA FILM FESTIVAL 11 - I vincitori

Si è conclusa l'11 edizione del Voghera Film Festival con un'ottima affluenza e una viva partecipazione da parte del pubblico. Tutto il team si ritiene molto soddisfatto dell'evento, anche grazie alla nuova location, il cinema Arlecchino, e al sostegno di ASCOM e Associazione Artigiani Oltrepo' Lombardo.

Numerosi i premi, a partire dal miglior corto horror, assegnato a "Slap the Bull" di Daniele Curtò, Gabriele Botta e Emilio Depero, per aver raccontato con lucidità e in chiave orrorifica la nostra contemporanea ossessione per la condivisione e il voyeurismo.
Un premio nuovo per la categoria horror con i migliori effetti speciali, assegnato a "La nueva "di Ivan Villamel.

Ecco invece i premi per la categoria cortometraggi internazionali:

Il premio per il miglior attore va a Stefano Gianino per "Bring Me Home", per aver saputo riempire la scena solo con il suo corpo e la sua voce.

Il premio per la miglior attrice va a Francesca Di Maggio per Come un animale, per un’interpretazione convincente che sa raccontare in maniera diretta ed efficace la drammatica storia di un abuso.

Il premio per il miglior montaggio va a "Scomparire" di Daniela Nicolosi, per aver creato il giusto ritmo in una storia che mescola diversi piani temporali.

Il premio per la miglior fotografia va a "Takbir" di Jordi Calvet, per aver trasportato l’azione in un’atmosfera di altri tempi in cui reale e finzione si confondono.

Il premio Sandro Bolchi per la miglior regia va a Leonardo Malaguti per "Pizza Panic", per aver gestito con sapienza una commedia grottesca dal ritmo spigliato.

Il premio per il miglior cortometraggio va a "Richter" di Koloreto Cukali, per aver raccontato con delicatezza, precisione e senza retorica una storia ispirata a un evento storico reale.