IL MIGLIORE DEI MALI - Iniziate le riprese
Iniziate a Civitavecchia le riprese del film "
Il migliore dei mali", opera prima di Violetta Rovetto, nota sul suo canale youtube come Violetta Rocks, che per l’occasione ha firmato anche il soggetto e, insieme a Josella di Porto e Tommaso Santi, la sceneggiatura. Un film con cui Solaria Film, in questa occasione insieme a Minerva Pictures, continua nel proprio impegno volto a produrre cinema per ragazzi di qualità, come fatto in precedenza con "
GlassBoy" di Samuele Rossi.
La storia è ambientata sul finire degli Anni ’90 nell’Italia del Sud e vede protagonisti cinque ragazzini alle prese con la scomparsa di un cane; sullo sfondo, incombente, un’industria chimica, la Termaranto, fonte di sostentamento della maggioranza della popolazione e piena di verità celate. Le sue esalazioni tossiche oltre ad aver portato via qualcosa ai ragazzi sembrano anche aver “donato” loro qualcosa in cambio. Un’avventura tra giallo e fantastico dove i misteriosi avvenimenti che si verificano attorno ai ragazzini e alla cittadina li porteranno a scontrarsi con “il migliore dei mali”.
Il film è liberamente tratto dalla miniserie “Il migliore dei mali”, scritta dalla stessa Violetta Rovetto, intensa graphic novel pubblicata nel 2019 da Shockdom che ha portato nel panorama fumettistico italiano un’opera diversa dalle altre e per nulla scontata con tematiche caratterizzate anche dal forte impatto sociale.
Dopo Civitavecchia a fare da scenario alle riprese saranno diverse località della Regione Calabria e in particolare della provincia di Cosenza a partire da Torremezzo di Falconara, piccolo abitato affacciato sul mar Tirreno, per poi spostarsi nella nota località turistica montana di Camigliatello Silano e giungere quindi proprio a Cosenza. Non meno importante il set nella Regione Molise con il capoluogo Campobasso e la sua provincia.
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In questa storia" – sottolinea la regista e sceneggiatrice
Violetta Rovetto - "
vorrei raccontare una forma di riscatto e la capacità di adattamento a un destino avverso. Il riscatto di chi viene al mondo in un contesto sul quale non ha controllo e verso cui è impotente. Un contesto in cui perdi gli affetti in un’età precoce e paghi sulla tua pelle una diversità che non è stata una scelta. Le tematiche affrontate ne “Il migliore dei mali” sono attuali perché raccontano un contesto che viviamo e affrontano le domande che tutti ci poniamo".
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Il migliore dei mali” è un’opera che si propone di avere un sottotesto in grado di suscitare interrogativi sul futuro, sulla natura, sui conflitti, le diversità, la perdita e il sacrificio e che, come ribadisce la stessa Rovetto, parli a un pubblico molto giovane, ma con più livelli di lettura, inserendolo in un contesto Anni ’90, godibile anche da un pubblico più adulto.
Nel cast del film accanto ad attori molto noti e affermati come Massimo Wertmüller, Pietro Ragusa e Annalisa Insardà un gruppo di giovani promesse della scena cinematografica italiana tra cui Giuseppe Pallone (Summer Limited Edition), Andrea Arru (Glassboy, Calibro 9, Di4ri), Riccardo Antonaci (Grosso guaio all'Esquilino: la leggenda del Kung Fu), Giorgia Piancatelli, Niccolò Bizzoco, Matteo Ferrara.
Dietro alla macchina da presa a coprire quasi tutti i ruoli tecnici e artistici una squadra prevalentemente al femminile che potrà così contare, oltre alla regista, sulla sceneggiatrice Josella Porto, la fotografia di Marina Kissopoulos, il montaggio di Natascia Di Vito, i costumi di Sabrina Beretta e Fabrizia Migliarotti, la musica di Ginevra Nervi e Tecla Zorzi.
Il film – prodotto da Solaria Film e Minerva Pictures in coproduzione con ARSMEDIA, AGRESYWNA BANDA e Jaka Produkcija, in collaborazione con Rai Cinema - è realizzato con il supporto di Calabria Film Commission – Regione Calabria, con l’intervento finanziato con le risorse PSC della Regione Molise, e la collaborazione di Regione Lazio.
13/10/2023, 19:21