Annalisa Insardà si forma artisticamente presso l’Accademia d’Arte Drammatica della Calabria. Le sue prime esperienze professionali hanno luogo all’estero: "La disputa di Marivaux" al Festival Internazionale del Teatro di Amsterdam, "L’opera da tre soldi" per le celebrazioni del centenario di Bertold Brecht in Germania, stage formativi presso l’Accademia Nazionale di Varsavia - Polonia. Successivamente si dedica in modo prevalente al teatro classico, recitando in diverse tragedie della stagione teatrale siracusa...visualizza tuttoana: "Medea, le Eumenidi", "I sette contro Tebe" (vincendo nel 2005 il premio Asso-stampa come migliore attrice emergente), "Edipo e la Sfinge", diretta rispettivamente da maestri del calibro di Peter Stein, Antonio Calenda, Jean Pierre Vincente, Manuel Giliberti. Torna spesso all’estero (Grecia, Austria) in spettacoli diretti dal Peter Stein. Partecipa alle prime cinque edizioni del Premio internazionale “Salvo Randone” recitando testi di Shakespeare ("Sogno d’una notte di mezz’estate", "Romeo e Giulietta"), Goldoni, Pessoa ("Il marinaio"), Anna Maria Mori ("Lasciami stare"). Approda poi al cinema recitando nei film: "L’ospite segreto" di Paolo Modugno, "Lettere dalla Sicilia" di Manuel Giliberti (film vincitore del Golden Globe 2007 nella categoria speciale “film da non dimenticare”, Miami film festival, del Festival internazionale di Salerno), "Un battito di vita" di Virginia Barrett, "E’ tempo di cambiare" di Fernando Muraca col quale vince il Tropea Film Festival come migliore attrice (2008), "Pochi giorni per capire" di Carlo Fusco (2009), "Grigioscuro" di Enzo Carone, vincitore del Festival di Matera “Fatevi i corti vostri”, vincitore del premio della giuria al Tiriolo Film Festival (2009) e per il quale vince il premio come migliore attrice al Mendicino Corto (CS - 2010). Recita ancora in fiction televisive di successo: "Vivere", "Ricominciare", "Carabinieri", "Un caso di coscienza". E’ attiva inoltre come doppiatrice, insegnante di recitazione, presentatrice e autrice di numerosi soggetti cinematografici.