BIGLIETTI D'ORO 2023 - Il Cinema Troisi vince nuovamente
il Biglietto d'Oro del Cinema Italiano
Il Cinema Troisi di Roma ha vinto il Biglietto D’Oro del Cinema Italiano per il secondo anno consecutivo, avendo registrato il maggior numero di spettatori nella stagione cinematografica 2022-2023. Oltre 90.000 le presenze di pubblico rispetto alle 60.000 dello scorso anno, una crescita del +50% per la struttura, che si è classificata prima tra i 713 monosala italiani.
Un risultato ottenuto dalla Fondazione Piccolo America, che riceve il premio a Sorrento nell’ambito della 46ᵃ edizione de Le Giornate professionali di cinema promosse da ANEC e ANICA, a due anni dalla riapertura della storica sala di Trastevere, dopo oltre dieci anni di abbandono.
«Il Cinema Troisi è un monosala che ha lavorato affinché la multiprogrammazione divenisse il suo punto di forza, proiettando in un anno 313 titoli differenti, e che insieme alla fruizione di film di prima visione in lingua orginale è attento a ideare e proporre ai suoi spettatori rassegne serali sui grandi autori del cinema, iniziative notturne o appuntamenti fissi per ogni giorno della settimana; e ancora creazioni di format inediti, carte bianche a registi premi Oscar e collaborazioni con le piattaforme per trasformare una contrapposizione in opportunità. Al Troisi sono diventate punto di riferimento per il pubblico le seguitissime e quasi sempre sold out rassegne del sabato e della domenica alle 11 del mattino, affiancate costantemente da una ricerca attenta di opere prime o mai distribuite e viste sul grande schermo italiano. Ciò è possibile grazie alla partecipazione e attenzione rivolta sia ai grandi, che ai piccoli festival cinematografici.
Vincere per il secondo anno Il Biglietto D’Oro per la stagione corrente è per noi una grande soddisfazione, perché ci conferma che la formula del Troisi funziona: da una parte cercare sempre strade innovative nella programmazione, dall’altra puntare a creare un nuovo ruolo per la sala cinematografica nel tessuto urbano. Quest'ultima infatti è vissuta come luogo d’incontro sempre più inclusivo, con la sua aula studio aperta h24 365 giorni l’anno, che garantisce per chiunque un accesso libero e gratuito in uno spazio nel centro storico, contribuendo così anche alla riduzione delle disuguaglianze sociali. Un risultato che per noi rappresenta l’ulteriore conferma di un’altra possibilità anche per le sale abbandonate, che possono ambire a futuri migliori rispetto a cambi di destinazione d’uso diversi da quelli sociali e culturali. Un lavoro, sostenuto dal dialogo quotidiano con i distributori e con tutta l’industria cinematografica che ringraziamo per la collaborazione» dichiara Valerio Carocci, presidente del Piccolo America.
«Il primo ringraziamento va agli oltre 90.000 spettatori del Troisi un pubblico giovanissimo, il 65% è under 35, risultato calcolato sui 1975 spettacoli in cartellone, di cui solo il 4% accompagnati da incontri. Questo modello ha fatto sì che, oltre che primo monosala d’Italia, lo schermo del Cinema Troisi sia anche il 14esimo per presenze tra gli oltre 3.400 schermi d’Italia, competendo con i più grandi multiplex nazionali» dichiara Federico Croce, direttore generale del Piccolo America
«Il Cinema Troisi sta restituendo alla sala cinematografica una missione aggregativa e sociale. Mai come in questo momento assistiamo alla necessità di creare dei luoghi che possano essere punto di riferimento per il territorio e la comunità. Parallelamente agli spettatori registrati, sono infatti altrettanti 90.000 i giovani e meno giovani che hanno attraversato l’aula studio in un anno.
Siamo felici del risultato ottenuto e i nostri migliori complimenti vanno al Cinema Roma di Trento e il Cinema Beltrade di Milano per gli ottimi risultati conseguiti, che dimostrano come i monosala siano fondamentali nella filiera cinematografica. Un sentito ringraziamento va infine all'incredibile staff del Cinema Troisi, agli ospiti nazionali e internazionali che hanno introdotto le proiezioni e nuovamente al nostro meraviglioso pubblico» dichiara Giulia Flor Buraschi, vicepresidente del Piccolo America.
30/11/2023, 11:19