Note di regia di "Tenga Duro Signorina! Isabella Ducrot Unlimited"
Quando ho iniziato a seguire Isabella Ducrot, più di due anni fa, sapevo quale fosse l’urgenza: Isabella è una grande artista che solo in tarda età vedeva finalmente riconosciuta internazionalmente la propria opera, ma per me è anche diventata un modello femminile di riferimento. Per questo non ho esitato a iniziare questo lavoro senza “le spalle coperte”, da sola con una videocamera, per starle il più vicino possibile, con il privilegio a volte di essere uno sguardo invisibile, altre di esserle vicino come un’interlocutrice e una compagna di viaggio in questi due anni incredibili. Se penso che Isabella ha cominciato a esprimersi con la sua arte a cinquantacinque anni, e che io ne ho oggi cinquantaquattro, allora capisco quanto i miei crucci – il successo, i fallimenti, etc. – siano risibili. Viviamo in un’epoca in cui essere donna e ambire al riconoscimento sul lavoro è sempre più normale, ciò che resta un tabù è invece la vecchiaia. Anche in questo, e non solo, Isabella ha il potere di sorprenderci, mostrandoci cosa voglia dire essere artista e donna, ma anche che la vecchiaia non è da temere. Dunque, teniamo duro signorine.
Monica Stambrini19/08/2024, 11:45