ROTTA 230°. RITORNO ALLA TERRA DEI PADRI
- Presentazione il 18 dicembre a Padova
Dopo la presentazione alla 81a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, arriva a Padova (Palazzo Moroni ore 18.00), "
Rotta 230° - Ritorno alla Terra dei Padri", il film di
Igor Biddau, prodotto da Gianluca Vania Pirazzoli per Time Multimedia, un viaggio straordinario che ripercorre in senso inverso la rotta solcata, nella primavera del 1948, da 13 pescherecci con a bordo 53 famiglie di esuli di Istria, Fiume e Dalmazia che dopo aver dovuto abbandonare la terra in cui sono nati, dopo 20 giorni e 20 notti di navigazione lungo le coste della nostra penisola, hanno raggiunto Fertilia, una piccola città di fondazione incompiuta sorta vicino ad Alghero in Sardegna, facendo germogliare il seme di una nuova vita. Un incontro tra una città senza abitanti ed una comunità senza più una casa.
L’imbarcazione, il Klizia, salpata da Alghero e comandata da Giulio Marongiu, esule da Pola trapiantato a Fertilia, ha raggiunto Chioggia, porto di partenza dei 13 pescherecci, Venezia, Trieste, Muggia ultima città italiana in Istria, ha quindi superato i confini nazionali raggiungendo Capodistria, Pirano e la Slovenia, per poi dirigersi a Rovigno e Pola, principali città istriane della Croazia.
Il lungometraggio, che ha come protagonista proprio Giulio, che al termine di un lungo viaggio a bordo della sua imbarcazione, ha rivisto per la prima volta la città di Pola che dovette abbandonare da bambino, navigando con un equipaggio formato dal figlio Federico e Mauro Manca, fondatori dell’Ecomuseo Egea, Giuseppe Bellu, e Federica Picone, che ha interpretato la Sirena ispiratrice che lo ha condotto nel suo ritorno alla terra natia, è stato scritto da Mario Audino e Igor Biddau, mentre per la voce narrante è stato scelto Roberto Pedicini, uno dei migliori doppiatori italiani, mentre Alina Person ha dato voce alla Sirena. Le musiche del film sono state create appositamente dal Maestro Pinuccio Pirazzoli, con la performance esclusiva di Isabella Adriani.
Grazie a questo viaggio, destinato a rimanere nella memoria, è stato possibile far conoscere un meraviglioso esempio di resilienza e di inclusione, quale è stato certamente Fertilia ma più in generale la caratteristica di una intera comunità, quella degli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia, che ovunque nel mondo si è distinta per la sua grande forza e per la capacità di ricostruire una vita all’indomani della grave tragedia che l’ha colpita.
All’incontro, voluto dall’Associazione Sportiva il PORTODIMARE, presieduta da Giuseppe Modugno, in collaborazione con il Comune di Padova saranno presenti l’assessore allo Sport del Comune di Padova Diego Bonavina, Federico Marongiu, Giuseppe Bellu e Mauro Manca, componenti dell’equipaggio del Klizia e protagonisti del Film, il regista
Igor Biddau. Modera l’incontro Salvatore Taccini, Consigliere dell’associazione Il Portodimare.
Due i ‘compagni di viaggio’ - fondamentali - che hanno sostenuto l’impresa: il Corpo delle Capitanerie di Porto e la Rai, media partner, attraverso Rai per la Sostenibilità ESG, Rainews24, Rai Italia, TgR, Rai Sardegna, Rai Friuli Venezia Giulia e Radio1.
Il ‘grande sogno’ si è potuto concretizzare grazie alla Regione Sardegna e al contributo dell’A.N.V.G.D., del Centro di Documentazione Multimediale della Cultura Istriana, Fiumana e Dalmata e dell’Unione Italiana, oltre a tanti altri Enti ed Istituzioni Pubbliche e private tra cui il Comune di Alghero, la Camera di Commercio di Sassari e la Fondazione di Sardegna.
17/12/2024, 17:59