STAI FERMO LI - Proiezione e concerto a Palermo il 7 gennaio
Una giornata ricca di momenti, quella in programma martedì 7 gennaio 2025 al Cineteatro Colosseum di Palermo, in via Guido Rossa 7, che sancisce la conclusione del progetto “
Di Terra e di Cielo”, pensato e organizzato da Aida Satta Flores guardando al tema del 25° Giubileo Cristiano “Pellegrini di Speranza”.
Il via alle 11 con la proiezione del documentario “
Stai Fermo Lì” della giornalista Clementina Speranza, alla quale seguirà un dibattito con la regista e il protagonista, Babak Monazzami. Alle 21 il concerto di Aida Satta Flores & Ensemble Conservatorio A. Scarlatti di Palermo ConCorde – Il profumo dei limoni REPLANTED. I videomapping dei disegni tematici, uno per ogni canzone, sono stati realizzati dai ragazzi dei quartieri di Brancaccio, Guarnaschelli, Roccella e Sperone.
Un viaggio tra i ricordi di un giovane persiano, volto noto in Italia per il video musicale “
Stai fermo lì”, in cui è protagonista con Giusy Ferreri.
Anche il documentario si intitola “
Stai Fermo Lì” ed è la testimonianza diretta di Babak Monazzami, un giovane artista poliedrico appassionato di musica, arte, ballo e medicina naturale. Cresciuto in un ambiente dove le sue idee politiche e le sue passioni artistiche devono essere sempre nascoste, Babak ha vissuto una gioventù difficile. Espulso dalla nazionale under 18 di calcio per non aver rispettato gli standard imposti dal regime (aveva i capelli alla Maldini e il pizzetto alla Roberto Baggio, suoi idoli). La sua storia è un emblematico esempio delle difficoltà che affrontano i giovani in Iran. Il documentario vuole risvegliare la coscienza del pubblico, ricordare quale sia il prezzo che il silenzio può esigere e mostrare anche il coraggio di chi lotta per costruire un futuro migliore, lasciando un potente messaggio di speranza e di libertà.
Il documentario “
Stai Fermo Lì” ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui: il Premio per la Pace 2023, rilasciato dall’Ambasciata Svizzera in Italia, all’interno del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli e, pochi giorni fa a Catania, il Premio come miglior film CineMigrare 2024, nell’ambito della X edizione di Via dei Corti, il Festival Indipendente di Cinema Breve. L’opera è volata fino in Corea del sud per essere proiettata al “Museo d’arte moderna di Ulsan”, con sottotitoli in coreano.
Alla proiezione del documentario, martedì 7 gennaio, seguirà un dibattito con gli studenti delle scuole superiori di Palermo e Termini Imerese EuroMadonie e Cirpe al rientro dalle vacanze natalizie, che potranno interagire con la giornalista e regista, Clementina Speranza, il protagonista Babak Monazzami e Aida Satta Flores.
05/01/2025, 16:16