Sinossi *: Ettore (Philippe Guastella) è un anziano che vive in un quartiere popolare della periferia sud di Roma. Un'abitazione con poche stanze, umile ma comunque calda e accogliente in cui Ettore trascorre da solo le sue giornate. In silenzio.
A seguito dell'ennesima riduzione della pensione, una mattina, per far fronte alle continue difficoltà e pagare alcune bollete e conti in casa, decide di rivolgersi al banco dei pegni. Purtroppo tutto quel poco che gli è rimasto e che presenta al monte di pietà non gli viene accettato perchè considerato privo di valore.
Ettore ritorna a casa a mani vuote. È sereno. Non è disperato. È troppo stanco e anche troppo vecchio per esserlo. E sa di avere sulle spalle una storia troppo importante per abbandonarsi alla sconfitta. Quindi, non avendo altre soluzioni, è costretto a prendere una decisione drastica dalla quale non potrà più tornare indietro.