Sinossi *: Giulio è in ufficio intento a lavorare al computer. A un certo punto sente un rumore improvviso e inizia a perlustrare la stanza. Non trova nulla di strano, quindi torna al lavoro, ma sul monitor del computer vede sé stesso che minaccia, con un’accetta, l’amica Chiara legata a una sedia. Giulio, visibilmente scosso, telefona a Chiara, ma la chiamata s’interrompe bruscamente. Attratto da un altro rumore improvviso, si alza e cammina nella stanza guardandosi intorno. Girandosi verso la postazione in cui stava lavorando, vede nella stanza sé stesso che minaccia Chiara, fino a colpirla violentemente con l’accetta. Nello stesso momento, Giulio si risveglia da un incubo, davanti al computer e tira un sospiro di sollievo immaginando che si sia trattato di un sogno. Mentre sta andando via, all’improvviso compare la stessa ragazza con l’accetta, che lo colpisce, quando improvvisamente è proprio la ragazza a svegliarsi da un incubo.
Note:
Il cortometraggio è stato ideato, scritto, organizzato e girato in sole 13 ore, così distribuite: un’ora per l’ideazione, un’ora e mezza per la scrittura della sceneggiatura, un’ora e mezza per l’organizzazione, otto ore per le riprese nella location principale e un’ora per le riprese del finale.