Francesca Archibugi è una regista e sceneggiatrice italiana che nei suoi film indagata le emozioni e i sentimenti umani con curiosità e intelligenza. Si è diplomata in regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e ha studiato sceneggiatura frequentando il corso di Leo Benvenuti e lavorando con Furio Scarpelli. Nel 1985 vince il premio Solinas per la migliore sceneggiatura. Il suo primo film, “Mignon è partita” (1988), è un garbato racconto di formazione che ottiene diversi riconoscimenti, fra cui...visualizza tuttoi i David di Donatello per la miglior regista esordiente e la miglior sceneggiatura. Nei successivi lavori consolida la propria carriera e il proprio stile, proseguendo l’indagine sulle dinamiche famigliari, sentimentali e psichiche del mondo giovanile. Con cinque David di Donatello e tre Nastri d’argento, Francesca Archibugi è considerata una delle principali registe italiane, capace di mescolare la commedia e il dramma e di penetrare nelle emozioni e nelle fragilità umane, analizzando vizi e debolezze dell’Italia. Di lei ha detto la giornalista e critica cinematografica Lietta Tornabuoni «Bisogna essere davvero bravi per ottenere qualcosa di simile, e lo è Francesca Archibugi, da sempre architetto dei sentimenti, investigatrice delicata e forte del cuore della gente, eccellente direttrice d'attori e analista d'Italia.» Attraverso il proprio cinema di personaggi, ha diretto attori quali Marcello Mastroianni, Stefania Sandrelli, Massimo Dapporto, Valerio Mastandrea, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart, Sergio Castellitto, Claudio Bisio, Antonio Albanese, Jasmine Trinca, Riccardo Scamarcio, Giovanna Mezzogiorno, Marcello Fonte, Enrico Montesano, Angela Finocchiaro, Luigi Lo Cascio, Rocco Papaleo, Alessandro Gassman, Valeria Golino.