Data di nascita: 00/00/1949 Luogo di nascita: Roma, Italia
Libri inerenti il cinema:
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Interno giorno. Come il cinema entrò nelle nostre vite" di Daniele Nannuzzi, Artdigiland.com, 2023 Figlio del notissimo autore della fotografia Armando Nannuzzi, Daniele si forma accanto a lui lavorando con i più grandi registi dell’epoca: Mauro Bolognini, Luigi Comencini, Federico Fellini, Antonio Pietrangeli, Luchino Visconti e tanti altri. In pochi anni si afferma come autore della fotografia firmando film di Carlo Lizzani, Franco Zeffirelli, Alejandro Jodorowsky, Sergej Bondarčuk, Tinto Brass, Enzo Monteleone... (continua). Con il film di quest’ultimo El Alamein, la linea del fuoco si aggiudica il David di Donatello, il Golden Globe e una nomination ai Nastri d'argento. Dopo tanti anni di cinema riaffiora un vecchio sogno: illuminare un palcoscenico. Cura così la luce di una lunga serie di spettacoli teatrali: all'Opera di Roma, nei teatri di Salerno, Spoleto, San Pietroburgo, Varsavia, affermandosi anche come lighting designer. Nel 2023 riceve il premio alla carriera dal Festival Le Giornate della Luce di Pordenone.
Questo percorso unico, vissuto sempre sul campo attraverso quasi sessant’anni di storia del cinema italiano e internazionale e altre arti, è restituito con piglio narrativo e autobiografico nel volume Interno giorno. Come il cinema entrò nelle nostre vite, edizione di pregio di grande impatto iconografico, per 315 pagine a colori, con prefazione di Caterina d’Amico e testimonianze di Enzo Monteleone e Alberto Negrin. prezzo di copertina: 50,00 € Questo risulta fuori catalogo
Libri
Biografia:
Daniele Nannuzzi è nato a Roma nel 1949.
Affascinato dalla professione di suo padre Armando, cominciò a lavorare come suo assistente nel film Incompreso, di Luigi Comencini, nel 1966.
Dopo alcuni film, nei quali ebbe l’occasione di lavorare accanto ai più grandi registi del momento, nel 1972 gira il primo film da operatore alla macchina, "Appassionata", prodotto da Tonino Cervi.
Si affianca a direttori della fotografia come Giuseppe Rotunno, Pasqualino De Santis, Ennio Guarnieri, Franco di Giacomo, David Watkin...visualizza tuttons, Alex Thompson e nel 1976 firma la fotografia e la regia della seconda unità di "Gesù di Nazareth" di Franco Zeffirelli, con il quale collaborerà ancora per "Il Giovane Toscanini", "Toscana", "Cavalleria Rusticana", "Pagliacci". Comincia una lunga collaborazione con registi come Lizzani, Brass, Jodorowski, Bondarciuck, Cervi, Bolognini, London, Fratelli Frazzi, Negrin e fino all’ incontro con Enzo Monteleone con cui ha lavorato in quattro film.
Per il film "El Alamein" viene premiato con il David di Donatello, il Globo D’Oro, il premio Gianni di Venanzo, la nomination al Nastro d’Argento 2003.