Data di nascita: 29/04/1979 Luogo di nascita: Cagliari, Italia
Libri inerenti il cinema:
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L'Eredità dei Corpi" di Marco Porru, 224 pp, Nutrimenti, collana Greenwich, 2012 Raniero e Gabriele sono due adolescenti difficili, molto diversi tra loro, ma ugualmente smarriti. Raniero è affetto da una malattia ereditaria che gli deforma la pelle e segna in profondità anche la sua psiche, alterandogli a tratti l'equilibrio mentale. Gabriele non riesce a dormire, visitato dall'insonnia che gli fa consumare sigarette e azzardate prodezze in bicicletta. Raniero ha una madre ricoverata in una casa famiglia e una zia che gli fa da madre, Rosaria, ossessionata dalla sua bruttezza e dal richiamo perverso di una disperata sessualità... (continua). Gabriele nutre un'ostilità violenta per il padre, origine delle sue crisi, della rabbia, della vertigine. Raniero segue con poco profitto la scuola alberghiera, mentre Gabriele, brillante e intelligente, frequenta il liceo classico. Da quando i due ragazzi si sono conosciuti, Gabriele protegge Raniero.
È nello snodo centrale della loro vita – l'adolescenza come abbandono dei riti rassicuranti dell'infanzia, scoperta del sesso e dell'indipendenza – che si colloca la storia, in un'estate che fa esplodere le contraddizioni e trascina Raniero e Gabriele verso una nuova acquisita consapevolezza. Perché L’eredità dei corpi ha le movenze di una tragedia antica calata nella normale quotidianità dei tempi odierni, sullo sfondo di una Sardegna insieme arcaica e contemporanea. E come in una tragedia, dietro la trama si affacciano i temi primi – la psicosi, la pedofilia, l'omosessualità, la violenza – in una narrazione incalzante, nella quale il destino dei personaggi è dettato dai corpi. Corpi informi, corpi segnati, corpi che incidono a fondo le anime nelle periferie degradate del disagio giovanile. prezzo di copertina: 18,00 €
Marco Porru, cagliaritano. Studi di lingue e letterature straniere presso l’Università di Cagliari, e da sempre appassionato di cinema, musica ed arti in genere.
Inizia giovanissimo danza e teatro a Cagliari presso la scuola di Assunta Pittaluga per poi trasferirsi a Firenze e frequentare fino al diploma il prestigioso “Balletto di Toscana” sotto la guida di Cristina Bozzolini.
Numerosi gli stage con rinomati insegnanti in varie città italiane ed all’estero, in Germania con Pina Baush.
Da qualche anno scrive ...visualizza tutto per il cinema e teatro ed una sua sceneggiatura, "Ma la Spagna non era Cattolica?" è stata diretta dal regista Peter Marcias.