È divenuta popolare come inconfondibile volto del primo Almodovar e del suo cosiddetto “umorismo genitale”: tuttavia, se il ruolo di transessuale ne La legge del desiderio l’ha resa un’icona gay, il cinema più recente del regista spagnolo, di profonda drammaticità e maturità, le ha regalato il personaggio toccante e memorabile di madre, come avviene in Volver. Regina del “fast talking”, della battuta veloce e fulminante, come le grandi attrici della commedia americana, Carmen Maura ha il temperamento necessario pe...visualizza tuttoer affrontare il melodramma o il thriller (come in La comunidad) o per collaborare con grandi autori come André Téchiné (Alice e Martin), Amos Gitai (Free Zone), Francis Coppola (Tetro).