Laureato in Filmologia al DAMS di Bologna viene subito apprezzato da critici e pubblico con il cortometraggio Tana libera tutti (2006), candidato nello stesso anno ai David di Donatello. Prosegue la produzione di cortometraggi girando Il Valzer dello Zecchino - Viaggio in Italia a tre tempi (2011), Anna bello sguardo (2012), omaggio a Lucio Dalla, e Matilde (2013), selezionato al Festival Internazionale del Cinema di Berlino e vincitore, tra gli altri premi, del Premio per ...visualizza tutto il Miglior Corto al Toronto International Film Festival e del premio del pubblico al Biografilm 2016. Professore a contratto del Laboratorio Multimediale e Audiovisivo del CITEM di Bologna dal 2014, realizza nello stesso anno il documentario Le pareti di vetro e, a seguire, il lungometraggio See you in Texas (2015), prodotto da Ascent film e RAI Cinema, Gran Prix al Festival di Shanghai. Nel 2016 dirige la commedia Il giorno più bello. Nel 2018 è autore e regista de Il Mondiale in Piazza, prodotto da Articolture, vincitore del premio MigrArti 2018 e presentato lo stesso anno al Festival del Cinema di Venezia, vincitore di oltre cinquanta premi e selezioni in tutto il mondo, nonché finalista ai Nastri d’Argento e ai Globi d’Oro 2019. Lo stesso anno, realizza il documentario Da teletorre 19 è tutto!, vincitore del progetto ministeriale Cineperiferie, prodotto anch’esso da Articolture. Nel 2020 dirige il documentario I nove mesi dopo, prodotto da IBC Movie e RAI Cinema, e a seguire il documentario Riparazioni (2021), sulla giustizia riparativa, prodotto dal Social Film Fund e Apulia Film Commission, con la produzione esecutiva di Articolture, in selezione al Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo. La Seconda Vita è la sua opera terza di lungometraggio.