Italo Moscati, regista e scrittore, sceneggiatore, insegna Storia dei Media e Arti Visive della Contemporaneità all’Università di Teramo. Collabora come autore e sceneggiatore alla radio e alle tv della Rai, dopo essere stato responsabile dei Programmi sperimentali, lanciando registi italiani tra cui Gianni Amelio, Giuseppe Bertolucci, Peter Del Monte, e producendo film d’autore tra cui quelli di Jean Luc Godard, Marco Ferreri, Glauber Rocha; è stato poi vicedirettore di Rai Educational realizzando lunghe serie su...visualizza tuttoul Novecento nei programmi “Tempo”, “Epoca- Anni che camminano”, “Tema”, recuperando in gran parte preziosi documenti nelle Teche della Rai e presso l’Istituto Luce. Per quattro anni è stato presidente del Centro d’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato. Ha scritto per il teatro dieci commedie tutte rappresentate e dirette da Ugo Gregoretti, Augusto Zucchi, Piero Maccarinelli. Per il cinema, ha scritto “Il portiere di notte” e altri cinque film con Liliana Cavani, e sceneggiature con Luigi Comencini, Silvano Agosti, Giuliano Montaldo e altri; ha diretto il tv movie “Gioco perverso”, il serial “Stelle in fiamme” e numerosi film doc tra cui “A New York! A New York!”, “Piccoli graffiti”, “Il sogno del futuro”, “Le mille e una Venezia”, “Occhi sgranati”, “Via Veneto Set”, “Passioni nere”, “Il paese mancato”, “Viziati 1”, “Viziati 2”, “Non solo voce- Maria Callas”, “Luciano Pavarotti, l’ultimo tenore?” presentati in diversi e importanti festival, in Italia e all’estero. Tra i suoi ultimi volumi, ricordiamo “Gioco perverso. La vera storia di Osvaldo Valenti e Luisa Ferida, da Cinecittà alla guerra civile”, “I piccoli Mozart”, “Sophia Loren. Storia dell’ultima diva”, “Sergio Leone- Quando il cinema era grande”,editi da Lindau; e “Anna Magnani”, “Vittorio De Sica”, “Pasolini passione”, editi da Ediesse-Eri. Moscati ha avuto molti e prestigiosi premi fra cui il St. Vincent come autore televisivo, il Tuscania per il libro ”Gioco perverso” il Leone di Pietra (per il libro su Leone), il Cinemadamare per i programmi di cinema alla radio: la partecipazione a “Hollywood Party”, “Il ritorno di Belfagor, sceneggiato, “Alle 8 della sera” (ritratti dedicati a grandi attori e registi, tra cui Hitchcock), “Ma com’era il ‘68”.