Data di nascita: 14/08/1967 Luogo di nascita: Bergamo, Italia
Libri inerenti il cinema:
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Videocracy. Basta Apparire. DVD. Con libro" (libro da cui è tratto il film "Videocracy") di Erik Gandini, Fandango Libri, 2009 In una videocrazia la chiave del potere è l'immagine. In Italia un solo uomo ha dominato le immagini per più di tre decenni. Silvio Berlusconi ha creato un binomio perfetto caratterizzato da politica e intrattenimento televisivo. "Videocracy" è un ritratto impietoso dell'Italia contemporanea, un Paese fatto più da telespettatori che da cittadini. Un popolo pronto a tutto per uno scampolo di notorietà catodica... (continua). Erik Gandini, regista che vive in Svezia ma è nato e cresciuto in Italia, con uno sguardo straniante passa in rassegna il bestiario del telecomando entrando dentro la televisione in maniera del tutto originale e inedita. Lele Mora, Simona Ventura, Flavio Briatore, Fabrizio Corona, aspiranti veline e tronisti sono i protagonisti, a volte consapevoli altre no, di un affresco spietato. Al DVD (della durata di 90 minuti) è allegato il libro "Videocracy. Come tutto è cominciato" a cura di Andrea Salerno. La storia, le storie, le contraddizioni e la memoria condivisa di un Paese che da quindici anni si specchia in uno schermo deformato. prezzo di copertina: 17,90 € Questo risulta fuori catalogo
Erik Gandini è uno dei registi scandinavi più conosciuti e tra i più interessanti documentaristi europei. Nato e cresciuto in Italia, poi naturalizzato svedese, ha prodotto e diretto diversi film documentari acclamati a livello internazionale. Tra questi Sacrificio (Primo Premio IDFA – International Documentary Film Festival di Amterdam), Surplus (Primo Premio IDFA e Lupo d’Argento ad Amsterdam) e Videocracy, sull’impero mediatico e l’ascesa politica di Silvio Berlusconi, che è stato votato come miglior documentar...visualizza tuttorio al Toronto Film Festival dalla giuria della critica guidata da Indy Wire, oltre ad essere stato definito uno dei migliori documentari del 2010 da Peter Bradshaw, critico del quotidiano The Guardian.