Data di nascita: 01/05/1980 Luogo di nascita: Roma, Italia
Biografia:
Carla del Mese nasce a Roma il 01/05/1980. Nel 2006 si laurea in lettere moderne con indirizzo storico-artistico e dei beni culturali presso l’università “Federico II” a Napoli, includendo nel suo percorso di studi anche diversi esami di storia del cinema che la preparano e la formano ad un settore della cultura verso il quale, sin da adolescente, mostra grande interesse e passione. Da sempre assidua frequentatrice di cineforum e dibattiti cinematografici, promuove e organizza una rassegna di proiezioni all’apert...visualizza tuttoto presso il centro sportivo “Villaggio del Sole” a Salerno, nel corso delle quali è moderatrice ed animatrice di dibattiti con il pubblico. Fervente ambientalista e militante in Legambiente presso il parco eco-archeologico di Pontecagnano, luogo in cui risiede, Carla del Mese approfondisce e studia le dinamiche della biodiversità e dell’agricoltura eco-sostenibile. A questo proposito realizza, come autrice e regista, per conto di Legambiente il video “I Tre giorni del Cigno”, che illustra la tre giorni di un evento, svoltosi presso il parco archeologico, che vede coinvolta la rete di circoli di Legambiente dell’intera provincia di Salerno. Il video realizzato, che riprende il nome della stessa manifestazione, documenta la serie di convegni e dibattiti, tenutisi al parco, aventi per oggetto lo studio e la pratica dell’agricoltura biologica con gli incontestabili effetti positivi dell’ortoterapia per persone disabili o affette da patologie depressive. Il video mette in luce, inoltre, l’aspetto ludico e, allo stesso tempo, didattico, di una serie di laboratori, allestiti dagli operatori e volontari dei circoli in occasione della manifestazione, che hanno lo scopo di avvicinarsi a culture diverse, come nel caso del laboratorio di cucina etnica, o di quello denominato “giochiamo con i rifiuti”, rivolto ai bambini delle scuole elementari e della scuola dell’obbligo, che sottolinea la possibilità di riciclare i rifiuti in modo da restituire ad essi nuova vita, costruendo giocattoli “eco-sostenibili”. Successivamente Carla del Mese realizza un video dedicato alla celebrazione della dieta mediterranea, ancora in occasione di un evento a tema organizzato presso il parco archeologico da Legambiente, che intende promuovere il consumo di prodotti biologici, coltivati con metodi naturali, che rappresentano il regime alimentare dei paesi del bacino del Mediterraneo e che, come attestato dagli studi dell’americano Ancel Keys, possono prevenire gravi malattie cardiovascolari. Proprio da queste esperienze nasce con Andrea D’Ambrosio, già autore e regista del pluripremiato “Biutiful Cauntri”, l’ idea di realizzare in co-regia un documentario che racchiuda le due anime dei video precedenti in un unico docu-film. “I giorni della merla”, questo il nome del documentario, selezionato al festival “Cinemambiente” di giugno 2010 a Torino, propone un confronto tra i frenetici ritmi di vita delle città, imbarbarite dall’edilizia selvaggia, e quelli più lenti che la cura di un orto e la pratica dell’agricoltura biologica consentono di avere a chiunque, attraverso l’esperienza dei cosiddetti”orti urbani”. Si tratta di un fenomeno che si sta espandendo a macchia d’olio su tutto il territorio nazionale ed internazionale. “I giorni della merla” prende in esame il dilagare di questa esperienza nella provincia di Salerno, da Pontecagnano, avamposto dei cosiddetti “palazzinari”, fino al Cilento più interno dove, in luoghi come Piaggine, Valle dell’Angelo e Laurino, esistono ancora persone che praticano mestieri ed attività tipiche di una vita salubre perché a contatto con la natura. Il documentario, inoltre, illustra le nuove frontiere della biodiversità attraverso la pratica degli orti sinergici, terreni lasciati a coltivare da soli senza l’intervento invasivo dell’uomo, e attraverso la pratica dell’ortoterapia, con effetti positivi su persone diversamente abili e affette da patologie depressive.