Alice Rotiroti è regista, sceneggiatrice e psicologa.
Ha lavorato per diversi anni nei centri di salute mentale, a stretto contatto con le condizioni patologiche che sono diventate un tema centrale della sua ricerca artistica.
Allieva della fotografa e regista Letizia Battaglia e del regista documentarista Alessandro Piva, ha trascorso diversi anni all’estero e ha studiato le tecniche di Photolangage della Canadese Judy Waiser.
Ha collaborato allo sviluppo di alcuni progetti per il cinema e la tv per la ...visualizza tutto casa di produzione Leone Film Group.
Nel 2018 realizza da regista il cortometraggio “[alive] - da una storia vera” selezionato in diversi festival, ha ricevuto premi e menzioni soprattutto nei circuiti dedicati al cinema e donne e nei luoghi della psicoanalisi per la delicata tematica trattata.
Nel 2019 riceve il premio FEDIC (Federazione Italiana Cineclub) come autrice emergente, è stata tutor e selezionatrice per il progetto di residenza artistica "Women in Set" promosso da 16CortoFilm Festival, ha fatto parte della giuria del Visioni Corte Film Festival e ha tenuto dei laboratori di scrittura per il Cinema insieme allo sceneggiatore Filippo Kalomenidis, concentrandosi principalmente sull'introspezione psicologica dei personaggi.
Nel Gennaio 2020 vince il bando di sviluppo e produzione con la sceneggiatura per il lungometraggio "L'ultima linea delle cose" del regista Enrico Pau (prodotto da Mammoth Films, Irlanda).
Come regista sta lavorando al suo prossimo lungometraggio documentario.
I suoi lavori hanno come ricerca e tema centrale l’approfondimento e il legame tra immagine e psicologia, il il “femminile” inteso come femminino Sacro e il disagio mentale, riunendo così le sue esperienze nel campo della fotografia della psicologia e della scrittura.