Camilla Ferrari, nata a Rovigo - Italia, laureata in Archeologia presso l'Università degli Studi di Venezia e in Canto Jazz presso il Conservatorio F. Venezze di Rovigo. Fin da giovanissima studia con Barbara Fortin, Elena Ledda, Anita Daulne (Zap Mama), per poi dedicarsi specificamente al jazz sotto la guida di Ada Montellanico, Marco Tamburini, Marcello Tonolo, poi Alessia Obino e Massimo Morganti. All'età di 18 anni inizia ad esibirsi come solista in vari ensemble fino al 2004, quando decide di approfondire la ...visualizza tutto sua ricerca vocale e fondare l'ensemble femminile ad acappella Le Bruit. Con questo ensemble ha registrato l'album omonimo nel 2005 e ha iniziato a girare l'Italia, collaborando, tra gli altri, con Banda Osiris e Swingle Singers. Nel 2014 ha vinto il primo premio al concorso nazionale “Jazz up new generation” di Viterbo, e nel 2015 il primo premio al “Luci, Festival delle Arti” di Frosinone. In campo musicale-teatrale ha lavorato al fianco di Roberto Citran e Vasco Mirandola. Attualmente si esibisce come solista per il duo musicale Sinconauti, per il progetto Dedicated to You Carmen McRae e per l'ensemble Sonic Poets per lo spettacolo "Dreams", di Alessandro Alfonsi. Nel 2020 ha realizzato con Alberto Gambato i cortometraggi “Il Suono Immobile” e “Pollicinum”.