Sinossi *: Il film è il racconto di una giornata in spiaggia a Giorgino, fino agli anni ‘50 del secolo scorso la spiaggia dei cagliaritani, oggi periferia urbana in cerca di riscatto dall’abbandono e dal degrado, cancellata dai luoghi frequentati dai cagliaritani. Un tempo era un quartiere popolato, c’erano le ville dei nobili ma anche i casotti dei pescatori, palafitte costruite sulla spiaggia. Solo il piccolo lembo di spiaggia prospiciente il villaggio pescatori (guai a chiamarlo dei pescatori, perché di pescatori non ce n’è più) sopravvive tenuto pulito e decoroso dagli abitanti del borgo che tenacemente, malgrado le innumerevoli difficoltà, l’assenza di servizi e - soprattutto - l’isolamento dal resto della città, non si rassegnano a lasciarlo morire.
Note:
Le immagini di repertorio presenti nel documentario sono tratte da: RAI sede regionale per la Sardegna; Centro Servizi Culturali Società Umanitaria Cagliari; Sotto i ponti della Scaffa e Giorgino 1954 di Tonino Casula; L’ultimo pugno di terra di Fiorenzo Serra; Agonia di uno stagno di Vittorio Carcò; film di famiglia Barbara Lanzafame.