Sinossi *: Il Portogallo è un luogo pieno di contraddizioni e di squilibri, oscillante fra la ricchezza dell’occidente e una miseria che appare lontana dall’essere sconfitta. Nel nord del paese, nascoste ed isolate fra le montagne, rimangono valli isolate e dimenticate, che mantengono un profilo di bellezza antica e sconvolgente. Il villaggio di Rio de Onor, tagliato dalla linea di confine fra il Portogallo e la Spagna, appare come un’ improvvisa traccia medievale di cui la modernità si è dimenticata. I tetti di ardesia delle case in pietra, i silenzi dei campi selvaggi, i suoni misteriosi del Mirandese, l’antica lingua parlata dai pochi abitanti, il senso quasi soffocante di solitudine e di isolamento, possono spingere d’istinto a volerne scappare al più presto. Eppure, nel tempo, le immagini di Rio de Onor tornano alla mente come lampi violenti, portando con sé un disarmante senso di nostalgia. Anette, aiuto-regista portoghese, fa da guida nella scoperta di questa parte di mondo.
Note:
"Confini d’Europa" è una serie di documentari realizzati da Corso Salani, che intendono tracciare un itinerario ideale attraverso quelle località che raramente vengono sfiorate dall’attenzione collettiva, aree marginali che mostrano una segreta bellezza, una poetica intima, di “confine”.