Sinossi *: Ispirato a episodi di cronaca di violenza online e fisica contro la comunità LGBT+, Safari è l'estrema rappresentazione del conflitto tra la vera identità di una persona e la pressione dell'ambiente a conformarsi a una norma. Elia fa parte di un gruppo di "cacciatori" accomunati da una distorta visione della realtà e della propria immagine: un inquietante esempio della dissonanza che un individuo può provare quando è costretto a cancellare se stesso. Safari mostra come il bisogno di sopravvivere possa trasformare una potenziale vittima in un persecutore, ma è anche la traccia di una possibile riconciliazione con ciò che si è. Una riconciliazione di cui non vi è certezza, e che talvolta fa troppo paura perché la si ammetta, ma che si impone come una difficile, e tuttavia liberatoria, necessità.